Secondo Cointelegraph: ARK 21Shares ha rivisto la sua proposta di exchange-traded fund (ETF) spot sull'Ethereum (ETH) per replicare il modello di creazione di liquidità del suo ETF spot Bitcoin recentemente approvato. La modifica è stata dettagliata in un emendamento S-1 depositato il 7 febbraio, che suggerisce anche un piano per investire parte dell’ETH dell’ETF per ottenere entrate aggiuntive.
L'implementazione del modello di creazione di liquidità significherebbe che ARK 21Shares acquista ETH equivalente all'importo dell'ordine e deposita l'ETH sul conto del trust presso un custode. Di conseguenza, vengono create azioni dell’ETF spot Ether.
Tuttavia, la società guidata da Cathie Wood ha riconosciuto potenziali effetti negativi sulle transazioni di arbitraggio condotte dai partecipanti autorizzati per allineare il prezzo delle azioni a quello di ETH.
Inoltre, il documento propone di aggiungere una funzionalità di staking al suo ETF spot ETH. ARK 21Shares prevede di picchettare ETH dal saldo del caveau freddo del trust, con i premi di staking trattati come reddito. Tuttavia, riconoscono che lo staking comporta dei rischi, come la perdita di ETH a causa di periodi di riduzione e lock-up.
Gli analisti degli ETF di Bloomberg suggeriscono che il loro caso di base è che la SEC potrebbe non consentire lo staking come componente degli ETF spot su Ether. Si prevede che la SEC decida sulle richieste presentate, inclusa quella di ARK 21Shares, entro il 24 maggio, seguite da altre date importanti per Grayscale, Invesco, Fidelity e BlackRock.