Un sondaggio condotto dal colosso bancario statunitense JP Morgan ha rilevato che il 78% dei trader istituzionali non ha intenzione di scambiare criptovalute nei prossimi cinque anni, ha riferito CoinDesk. Nel sondaggio, solo il 7% dei partecipanti ritiene che la blockchain sia una tecnologia influente, in calo rispetto al 25% del 2022. Il 61% dei partecipanti prevede che l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico plasmeranno il futuro del trading entro i prossimi tre anni. I trader considerano l’inflazione, le elezioni americane e il rischio di recessione i tre principali catalizzatori che influenzeranno il mercato complessivo quest’anno.

JP Morgan ha condotto il sondaggio annuale sul trading elettronico 2024 su oltre 4.000 trader istituzionali, coprendo le tendenze future e gli argomenti caldi nel campo del trading che preoccupano i trader globali. L’entusiasmo dei partecipanti per la tecnologia blockchain sembra essere inferiore nel 2024 rispetto ai due anni precedenti. Alla domanda su quali tecnologie avranno il maggiore impatto sul trading nei prossimi tre anni, l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico hanno dominato le risposte. Il 61% dei partecipanti prevede che l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico saranno le tecnologie di maggiore impatto, rispetto al 53% dell’anno scorso. Vale la pena notare che la blockchain è considerata la tecnologia più influente nel 2022, rappresentando il 25% (la stessa dell’intelligenza artificiale), scesa al 12% lo scorso anno e al 7% nel 2024.