Secondo Blockworks, diverse startup crittografiche stanno lavorando allo sviluppo delle prime soluzioni Ethereum Layer 2 (L2) incentrate sulla privacy. Attualmente, le transazioni e l'esecuzione dei contratti intelligenti su Ethereum sono visibili pubblicamente, il che può esporre le vulnerabilità ad attori malintenzionati. Le soluzioni per la privacy offrono agli sviluppatori di applicazioni decentralizzate (dapp) l'opportunità di affrontare questi problemi senza compromettere la sicurezza.
Aztec, un livello di privacy di Ethereum, utilizza zkSNARKs e il proprio linguaggio di programmazione, Noir, per offrire trasferimenti privati. Combina l'esecuzione privata e pubblica in un unico zk rollup, con i dispositivi degli utenti responsabili della crittografia delle transazioni prima dell'elaborazione. L'obiettivo principale di Aztec è progettare una piattaforma che consenta agli ingegneri di scrivere contratti intelligenti privati senza richiedere una conoscenza matematica approfondita delle prove zk. La società ha recentemente rivelato un nuovo ambiente di test, Aztec Sandbox, e prevede il lancio di un testnet all'inizio del prossimo anno.
La startup di crittografia Fhenix mira a portare la crittografia completamente omomorfica (FHE) nei contratti intelligenti. A differenza delle startup sulla privacy che utilizzano la tecnologia a conoscenza zero, la crittografia FHE esegue calcoli direttamente sui dati crittografati, mantenendoli sulla catena. Fhenix ha lanciato un testnet per sviluppatori a luglio e prevede un lancio su vasta scala del suo rollup FHE all'inizio del 2024.
COTI, una piattaforma L2 per la privacy basata su Ethereum, prevede di utilizzare i circuiti confusi per consentire transazioni private. Questi circuiti consentono a due parti diverse di valutare le informazioni, anche se diffidano l'una dell'altra. COTI lancerà una testnet per sviluppatori V2 nel secondo trimestre del 2024, seguita subito dopo dal lancio della mainnet.