Secondo Cointelegraph: Il sindacato degli attori di Hollywood, la Screen Actors Guild-American Federation of Television and Radio (SAG-AFTRA), ha concluso il suo sciopero di 118 giorni con un nuovo accordo che prevede l'uso dell'intelligenza artificiale (AI). L’accordo include linee guida sull’IA e dettagli sulle normative del settore sull’IA che entreranno in vigore 90 giorni dopo la ratifica. Copre argomenti come la replica digitale di artisti e attori di sottofondo, le alterazioni digitali e l'istituzione di incontri semestrali tra il sindacato e i produttori sull'uso dell'intelligenza artificiale generativa.

Questo nuovo accordo introduce il concetto di "repliche digitali", somiglianze di artisti create per simulazioni fotografiche o colonne sonore. Queste repliche sono divise in due categorie: quelle create grazie all'impiego in studio e quelle prodotte in modo indipendente. In caso di impiego in studio, il compenso coprirà la creazione e l'utilizzo di una replica AI più qualsiasi utilizzo aggiuntivo in altri progetti insieme ai residui standard.

Un altro aspetto critico è l'introduzione dell'"esecutore sintetico", una risorsa creata digitalmente creata per imitare un esecutore naturale ma non riconoscibile come alcun esecutore naturale specifico. Inoltre, la replica degli artisti di sottofondo è limitata per evitare la loro potenziale sostituzione.

Il consenso, essendo parte integrante dell'accordo, dovrebbe essere esplicito e visibilmente richiesto durante il processo di replica. Ciò vale per il suo utilizzo in produzioni particolari e per ogni utilizzo futuro. Le alterazioni digitali al ruolo di un artista necessitano di una descrizione ragionevolmente dettagliata degli aggiustamenti ricercati dai produttori e del consenso degli artisti.

Le reazioni all'accordo sono state contrastanti all'interno del settore: alcuni lo hanno salutato come una mossa positiva mentre altri hanno espresso preoccupazione per i diritti degli artisti. Resta da vedere se le promesse di questo accordo sull’intelligenza artificiale verranno mantenute, poiché Hollywood continua a confrontarsi con il campo dell’intelligenza artificiale in rapida evoluzione.