Secondo CoinDesk, la Banca Centrale Europea (BCE) sta spostando il suo progetto sull'euro digitale in una fase di preparazione, aprendo potenzialmente la strada a una futura decisione di emettere una valuta digitale della banca centrale (CBDC) per l'uso al dettaglio nell'Unione Europea. Inizialmente la BCE aveva pianificato di prendere una decisione sull'emissione di una CBDC al termine di una fase di indagine di due anni iniziata nel 2021. Tuttavia, la banca ha dovuto affrontare critiche sui suoi piani, con preoccupazioni sollevate su questioni di privacy e teorie del complotto.
La BCE inizierà ora la fase di preparazione a novembre, che durerà anch’essa due anni. Durante questo periodo, la banca metterà a punto un regolamento digitale sull’euro, selezionerà i fornitori per sviluppare una piattaforma CBDC e condurrà ulteriori test. Dopo il periodo di due anni, il Consiglio direttivo della BCE deciderà se passare alla fase successiva dei preparativi, che potrebbe portare all’emissione e al lancio di un euro digitale.
Un rapporto pubblicato mercoledì ha rivelato che la BCE ha progettato un euro digitale per essere ampiamente accessibile ai cittadini e alle imprese attraverso la distribuzione da parte di intermediari vigilati, come le banche. Tuttavia, la banca ha chiarito che il passaggio alla fase di preparazione non costituisce una decisione di emettere un euro digitale. La decisione sarà presa in considerazione dal Consiglio direttivo solo una volta completato il processo legislativo dell'Unione europea. A giugno la Commissione europea ha pubblicato le proposte legislative per un euro digitale.