Secondo Cointelegraph, la più grande società di telecomunicazioni russa, MTS, ha annunciato l'intenzione di lanciare un servizio pubblicitario rivolto agli utenti russi di Telegram. Tuttavia, Telegram nega di avere accordi in essere con MTS. L'annuncio, fatto il 17 ottobre, delineava il lancio di servizi pubblicitari per i clienti mirati a canali, categorie, interessi e geolocalizzazione specifici, con particolare attenzione ai numeri di telefono degli operatori russi.

Il portavoce di Telegram Remi Vaughn ha dichiarato che la società non ha stipulato alcun accordo relativo alla pubblicità con alcuna società con sede in Russia, inclusa MTS. MTS ha fornito dettagli sul nuovo servizio, che promuove messaggi, gruppi e bot con collegamenti all'interno di Telegram, nonché messaggi con collegamenti a fonti esterne in Telegram Ads. Il servizio mira a trasformare Telegram in uno strumento di performance con un alto livello di fiducia, raggiungendo un pubblico giornaliero di circa 55 milioni di russi.

La direttrice pubblicitaria di MTS, Elena Melnikova, ha spiegato che il servizio consentirà ai clienti di rivolgersi agli utenti di Telegram in base a una varietà di dati di utenti esterni. Il servizio elimina inoltre una soglia minima di budget, consentendo agli utenti di creare e pubblicare pubblicità per qualsiasi importo. MTS afferma che tutte le pubblicità lanciate su Telegram Ads tramite il suo servizio MTS Marketer sono conformi alle leggi russe sulla pubblicità. MTS serve oltre 80 milioni di abbonati attraverso la sua attività mobile russa. Cointelegraph ha contattato MTS per chiarimenti sul servizio e se esiste un accordo formale con Telegram o se il servizio viene fornito tramite agenzie pubblicitarie di terze parti.