Secondo Cointelegraph, il team dietro il protocollo Stars Arena, ispirato a Friend.tech, ha affrontato e respinto quello che chiamavano "FUD coordinato" dopo aver corretto un exploit che consentiva agli aggressori di rubare 2.000 dollari dalla piattaforma di social media decentralizzata basata su Avalanche. In un post del 5 ottobre su Twitter, l'account di Stars Arena ha annunciato che l'exploit era stato corretto e ha avvertito che sarebbero stati presi di mira da soggetti malintenzionati.

Un utente Twitter sotto pseudonimo, "0xlilitch", ha criticato Stars Arena, sostenendo che i suoi sviluppatori non hanno risolto una vulnerabilità nella funzione prezzo della piattaforma. Ciò ha consentito agli aggressori di vendere "biglietti" per zero utenti in cambio di token Avalanche AVAX (AVAX) tecnicamente gratuiti. Tuttavia, l’attacco si è rivelato economicamente irrealizzabile per gli aggressori, poiché l’exploit ha causato un aumento significativo delle tariffe del gas su Avalanche, rendendo l’estrazione dei guadagni dall’hacking molto più costosa del previsto. Di conseguenza, secondo quanto riferito, gli aggressori hanno speso più in tasse sul gas di quanto hanno guadagnato dall’exploit.

Il CEO di Ava Labs, Emin Gün Sirer, ha sottolineato in un post su Twitter che per ogni 0,04 dollari guadagnati dall'exploit, gli hacker hanno speso in media 0,25 dollari. Nonostante l'exploit relativamente infruttuoso, i membri della comunità crittografica si sono affrettati a criticare il team di Stars Arena. Il fondatore e sviluppatore pseudonimo di Delegate, noto come "Foobar", ha criticato la piattaforma, sostenendo che ha fallito il fork Friend.tech, e ha detto a Stars Arena di "eliminare il tuo account e il tuo prodotto, clownshow".

Stars Arena è l'ultima app che si unisce a un elenco crescente di piattaforme di finanza sociale, come Alpha sulla rete Bitcoin, Friendzy su Solana e PostTech su Arbitrum. Nonostante l’impennata di app DeSo simili, Friend.tech rimane il leader di mercato con oltre 293 milioni di dollari di volume di scambi mensili e supera l’app più vicina, PostTech, di oltre 283 milioni di dollari.