Secondo Foresight News, mercoledì i pubblici ministeri statunitensi hanno ribadito che il quadro giuridico esistente è sufficiente per accusare Sam Bankman-Fried di reati legati alla frode. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha respinto nei documenti presentati mercoledì l'affermazione della SBF secondo cui "mancanza di prove di una regolamentazione delle criptovalute", affermando che il divieto di appropriazione indebita dei beni dei clienti è la legge di cui l'imputato è accusato di aver violato. La mancanza di regolamentazione non ha nulla a che fare con il fatto che la vittima abbia affidato il denaro all'imputato per la custodia, e le prove o le argomentazioni sulla mancanza di regolamentazione avrebbero solo confuso la giuria.
Inoltre, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha risposto che non si oppone alla SBF nel fornire prove accettabili di attività di beneficenza, purché le prove siano per uno scopo appropriato, incluso non per motivi di inclinazione o carattere.