Secondo Cointelegraph, questa settimana Nvidia, leader globale nella produzione di chip per l'intelligenza artificiale (AI), ha dovuto affrontare un'irruzione della polizia nei suoi uffici francesi. Il raid faceva parte di un'indagine generale delle autorità antitrust francesi sul settore del cloud computing. Il Wall Street Journal ha riportato il raid, ma né Nvidia né le forze dell'ordine francesi hanno commentato ufficialmente l'incidente.

Un comunicato stampa diffuso sul sito dell'agenzia antitrust francese, l'Autorité de la Concurrence, fa riferimento ad un'ispezione senza preavviso nel settore delle schede grafiche. Secondo il comunicato, il giudice ha autorizzato l'irruzione nei locali della società per presunta attuazione di pratiche anticoncorrenziali nel settore delle schede grafiche. L'agenzia ha però chiarito che l'irruzione non presuppone l'esistenza di una violazione di legge imputabile alla società.

Il parere dell'Autorité de la Concurrence si basa su uno studio durato un anno sul settore del cloud computing, pubblicato nel giugno 2023. Il documento non menziona Nvidia ma si concentra su altre società tecnologiche, come Amazon Web Services (AWS), Google Cloud, e Microsoft Azure, che rappresentano l’80% della crescita della spesa per infrastrutture e applicazioni cloud pubbliche in Francia nel 2021. L’agenzia sta valutando diverse opzioni previste dalle leggi nazionali sulla concorrenza e dall’European Data Act per combattere questa tendenza. La posizione unica di Nvidia come produttore di hardware per i settori più innovativi dell'industria digitale ha inevitabilmente attirato l'attenzione dei regolatori. Il recente rapporto trimestrale della società ha rivelato che le autorità di regolamentazione statunitensi hanno chiesto di frenare le esportazioni di chip di intelligenza artificiale verso alcuni paesi del Medio Oriente, ma il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha negato questa informazione il giorno dopo.