Secondo CoinDesk, il protocollo Layer 1 Aptos, fondato da ex dipendenti di Facebook, rilascerà 20 milioni di token aptos (APT) a novembre. I dati di TokenUnlocks rivelano che l'imminente sblocco APT vale 103 milioni di dollari all'attuale prezzo di mercato del token di 5,15 dollari e rappresenta oltre l'8,5% dell'offerta circolante di Aptos di 235,02 milioni. I token sono spesso bloccati per impedire ai primi investitori e ai membri del team di progetto di liquidare le loro partecipazioni tutte in una volta, il che avrebbe un impatto significativo sul valore di mercato.
La società di ricerca The Tie afferma che lo sblocco di novembre di APT fornirà notevole liquidità. I 20 milioni di token APT da sbloccare equivalgono a 106 milioni di dollari e rappresentano il 112% del volume medio giornaliero degli scambi degli ultimi 30 giorni. Questi sblocchi avverranno mensilmente, in coincidenza con gli sblocchi mensili delle ricompense di staking. Inoltre, dallo scorso anno, sono stati sbloccati mensilmente 4,62 milioni di APT per scopi comunitari e di fondazione.
The Tie ha osservato all’inizio di quest’anno che gli sblocchi che liberano liquidità, o quelli che rappresentano oltre il 100% del volume medio giornaliero, tendono a pesare sui prezzi. Gli ultimi dati di posizionamento del mercato dei futures perpetui legati all'APT indicano che i trader di criptovalute sono diventati ribassisti sulla criptovaluta. I tassi di finanziamento ponderati per gli interessi aperti sono ora al livello più negativo da febbraio, il che implica che le posizioni short stanno pagando le posizioni long per mantenere le loro scommesse ribassiste. L'interesse aperto in termini simbolici, che rappresenta il numero di contratti attivi, è salito a 5,33 milioni di APT mercoledì, raggiungendo il livello più alto dal 17 agosto. Un aumento dell'interesse aperto insieme a tassi di finanziamento negativi suggerisce che la leva finanziaria è sbilanciata verso il lato ribassista.