Secondo Foresight News, il nuovo governo tailandese sta valutando la possibilità di emettere token di utilità per supportare il suo piano di portafoglio digitale, come riportato dal Bangkok Post. Il piano richiede l'approvazione della Banca di Thailandia, poiché l'organismo di regolamentazione attualmente vieta l'uso dei token come mezzo di pagamento. Si prevede che ASPS emetterà buoni di utilità del valore di 10.000 baht ai cittadini tailandesi di età pari o superiore a 16 anni. Si stima che il piano richieda un budget di 560 miliardi di baht. Il governo si sta consultando con il Ministero delle Finanze e la Securities and Exchange Commission su come emettere questo tipo di token e determinare la fonte di finanziamento. Il nuovo primo ministro thailandese, Srettha Thavisin, ha promesso durante la sua campagna elettorale di aprile che, se eletto e formato un governo dopo le elezioni generali del 14 maggio, avrebbe emesso valuta digitale del valore di 10.000 baht (circa 300 dollari) per ogni cittadino di età pari o superiore a 16 anni.