Secondo quanto riportato da Cointelegraph, l'FBI ha scoperto sei portafogli Bitcoin collegati al team di hacker Lazarus, sostenuto dal governo nordcoreano. I sei portafogli contenevano 1.580 Bitcoin per un valore di 40 milioni di dollari, ritenuti proventi di vari attacchi hacker di criptovalute avvenuti nell'ultimo anno.

L'FBI avverte le società di criptovaluta che i flussi finanziari legati al famigerato team di hacker nordcoreano potrebbero essere un segnale che stanno cercando di vendere. L'agenzia investigativa federale ha raccomandato alle società di criptovaluta di tenere d'occhio i sei portafogli Bitcoin e di utilizzare i dati blockchain per tracciare qualsiasi movimento di fondi.

Nel corso degli anni, i team di hacker nordcoreani sono stati attivamente coinvolti in numerosi attacchi legati alle criptovalute, rubando risorse crittografiche per miliardi di dollari. Un recente rapporto di TRM Labs ha rivelato che gli hacker nordcoreani hanno rubato quasi 2 miliardi di dollari in criptovalute dal 2018. Il team è stato più attivo nel 2022, rubando quasi 1 miliardo di dollari in criptovalute solo lo scorso anno.