Il futuro dei social media decentralizzati
Le tradizionali piattaforme di social media Web2 sono afflitte da problemi fondamentali come la censura, la mancanza di privacy degli utenti e la demonetizzazione. La decentralizzazione è una potenziale soluzione.
Molti dei principali social media di Web2 stanno già cercando una via d’uscita facendo passi avanti verso Web3 e la decentralizzazione. Ad esempio, Reddit ha pubblicizzato i punti community, che sono token ERC-20 che gli utenti possono guadagnare pubblicando contenuti di qualità e contribuendo alle comunità online. Per fare ciò, Reddit sta lavorando con Arbitrum, un protocollo di livello 2 progettato per scalare le transazioni Ether (ETH).
Twitter ha implementato il supporto per gli NFT, consentendo agli utenti di collegare i propri portafogli e visualizzare gli NFT come immagini del profilo. Meta sta anche sperimentando token non fungibili su Instagram. Le piattaforme di social media basate su Blockchain continuano a fornire nuove funzioni e metodi per interagire con la tecnologia e tra loro.
Nonostante il numero di sfide, il futuro vedrà molto probabilmente una crescita continua e un’adozione diffusa delle piattaforme di social media Web3 poiché gli utenti cercano un maggiore controllo sui propri dati e sulla privacy; e cercare modi per monetizzarlo alle loro condizioni. Una maggiore sicurezza, la pseudonimia, la resistenza alla censura e la libertà di parola sono ragioni importanti per aumentare l’uso delle reti di social media decentralizzate.
Social network decentralizzati popolari
I social network basati su Blockchain stanno guadagnando terreno. Esistono dozzine di progetti di social media nello spazio delle criptovalute con milioni di utenti. Con l’evolversi della tecnologia, si prevede che emergano social network più decentralizzati, ciascuno dei quali offre caratteristiche diverse e funzionalità sempre più ampie.
Ecco alcuni esempi di popolari reti di social media decentralizzate:
Diaspora è uno dei più antichi social network decentralizzati, lanciato nel 2010. È stato pubblicizzato come un'importante alternativa a Facebook.
Costruito sulla base del noto protocollo di social media decentralizzato Nostr, Damus è una nota piattaforma di social media decentralizzata con un'interfaccia utente facile da navigare.
Mastodon è una piattaforma di microblogging decentralizzata che consente agli utenti di creare e condividere brevi post di testo e seguire altri utenti. Mastodon si vanta di essere la più grande rete di microblogging gratuita, open source e decentralizzata al mondo. Fondamentalmente, Mastodon è un'alternativa open source a Twitter.
Peepeth è un social network basato su Ethereum alternativo a Twitter che mira a fornire una piattaforma più sicura, privata e resistente alla censura per i social media.
Hive è un social network decentralizzato costruito sulla blockchain e mira a fornire un'esperienza sui social media più sicura e trasparente.
Minds è un social network decentralizzato che mira a fornire una piattaforma più aperta e trasparente per la libertà di parola e i diritti digitali. Consente agli utenti di parlare liberamente, proteggere la propria privacy, guadagnare premi crittografici e riprendere il controllo dei propri social media.
Pixelfield è un'alternativa decentralizzata a Instagram lanciata nel 2018. Offre agli utenti il controllo sui propri dati e garantisce la privacy delle immagini degli utenti senza pubblicità sulla piattaforma.
Status è una DApp di messaggistica sicura che utilizza un protocollo peer-to-peer open source e una crittografia end-to-end per proteggere i messaggi degli utenti da terze parti.
Mirror è una piattaforma editoriale decentralizzata di proprietà degli utenti, costruita su Ethereum, per consentire agli utenti di raccogliere fondi per idee, monetizzare contenuti e creare comunità di alto valore.
Lens Protocol è un grafico sociale decentralizzato lanciato dal team dietro Aave (AAVE) nel 2022. Aiuta i creatori ad assumere la proprietà dei propri contenuti. Il progetto offre agli utenti gli strumenti per creare le proprie piattaforme di social media utilizzando la tecnologia Web3.
Steemit è un sito Web di blog e social media basato su blockchain fondato nel 2014. È stato sviluppato specificamente utilizzando la tecnologia blockchain steem.
DTube è una rete video di social media basata su blockchain. È stato costruito su Steem e IPFS, con gli utenti pagati con il token Steem (STEEM). Successivamente, è passata alla sua blockchain Avalon.
Only1 è un protocollo di social media basato su NFT costruito su Solana.
Aether è una piattaforma open source per comunità autonome con moderazione verificabile ed elezioni dei moderatori che è un'alternativa a Reddit.
Social network decentralizzati vs. Social network tradizionali
Sotto molti parametri, i social network decentralizzati rappresentano un’alternativa innovativa a quelli centralizzati tradizionali.
Ecco alcune differenze chiave tra i tradizionali social network Web2 e i social network decentralizzati:
È importante notare che i social network decentralizzati sono ancora nelle fasi iniziali di sviluppo e le loro caratteristiche e vantaggi sono soggetti a modifiche.
Svantaggi dei social network decentralizzati
I social media Web3 presentano anche diversi inconvenienti rispetto a quelli centralizzati tradizionali. Questi problemi possono avere un impatto sull’adozione e sul successo dei social network decentralizzati, ma la tecnologia è ancora in evoluzione e queste sfide potrebbero essere affrontate nel tempo.
I social network decentralizzati faticano ad attrarre un’ampia base di utenti, poiché la maggior parte delle persone è abituata a utilizzare i principali social network come Facebook, Twitter o Instagram e potrebbe essere riluttante a cambiare.
Inoltre, i social network decentralizzati sono più complessi da utilizzare e comprendere rispetto a quelli tradizionali, fungendo da barriera all’adozione. Le interfacce utente sofisticate e la necessità di immergersi nel mondo delle criptovalute spaventano ancora gli utenti non esperti di tecnologia.
Inoltre, i social media decentralizzati potrebbero soffrire di una carenza di funzionalità interessanti. Molti di essi hanno funzionalità limitate rispetto ai social media centralizzati, il che può influire sulla loro utilità e attrarre potenziali utenti.
Inoltre, le piattaforme di social media richiedono solitamente grandi throughput per supportare interazioni sociali veloci e costanti e un funzionamento efficace. Per i social network decentralizzati, la scalabilità è un punto dolente poiché la loro natura decentralizzata limita la capacità di gestire grandi quantità di traffico e dati.
I social network decentralizzati basati su blockchain con economie crittografiche native possono essere soggetti alla volatilità del mercato delle criptovalute e potrebbero essere influenzati da eventi imprevisti. La situazione del mercato può avere un rapido impatto sul valore dei premi guadagnati dai creatori di contenuti e sulla stabilità complessiva del social network.
Inoltre, potrebbe causare l'arresto della rete in caso di mancanza di fondi. Ciò, a sua volta, porterà gli utenti a perdere le loro connessioni sociali. La risposta sono modelli economici sostenibili per le piattaforme. Utilizzando sistemi di archiviazione decentralizzati come InterPlanetary File System (IPFS), i social network possono proteggere le informazioni degli utenti dallo sfruttamento e dall'uso dannoso.
E, ultimo ma non meno importante, i social network decentralizzati potrebbero dover affrontare sfide in termini di regolamentazione. Ad oggi non esistono ancora standard globali per la blockchain. I governi e le istituzioni finanziarie cercano ancora di regolamentare le reti decentralizzate e lo spazio crittografico.
Vantaggi dei social network decentralizzati
Inutile dire che i social media decentralizzati, come qualsiasi piattaforma o servizio di social media, promuovono la connettività, la costruzione di comunità e la condivisione della conoscenza. Inoltre, in base al modo in cui funzionano, i social network decentralizzati offrono numerosi vantaggi rispetto ai tradizionali social media centralizzati.
Innanzitutto, le piattaforme di social media Web3 aumentano la privacy poiché consentono agli utenti di controllare e possedere i propri dati, rendendo più difficile per le principali aziende o governi l’accesso o l’abuso delle loro informazioni.
Inoltre, i social network decentralizzati sono meno suscettibili alle violazioni dei dati, poiché i dati degli utenti vengono archiviati su una rete decentralizzata di nodi anziché su un server centrale. Gli utenti possono creare account senza collegarli a identità del mondo reale, come indirizzi e-mail o numeri di telefono. Queste reti spesso si affidano alla crittografia a chiave pubblica per la sicurezza degli account anziché a una singola organizzazione per proteggere i dati degli utenti.
I social media Web3 forniscono resistenza alla censura e supportano la libertà di parola. Tali piattaforme sono un luogo ideale per la libertà di parola e di espressione, poiché nessuna autorità centrale può controllare o censurare i contenuti. Tuttavia, il lato negativo dei social media decentralizzati può includere disinformazione politica, cyberbullismo e attività criminali perché sono in gran parte non moderati.
Altri vantaggi includono la proprietà sui dati personali e un migliore controllo sui contenuti generati dagli utenti. I social media decentralizzati consentono agli utenti di mantenere i diritti sui propri contenuti e offrono l'opportunità di guadagnare premi per essi.
Una caratteristica unica dei social network Web3 è la governance attraverso organizzazioni autonome decentralizzate (DAO). Con esso possono essere governati in modo decentralizzato, offrendo agli utenti la possibilità di decidere la direzione e lo sviluppo della rete. I contratti intelligenti gettano le basi per le attività della DAO. Sono chiari, verificabili e verificabili pubblicamente, consentendo a qualsiasi potenziale partecipante di comprendere appieno come funzionerà il protocollo in ogni momento. Una tesoreria DAO è finanziata emettendo token, dando ai titolari di token il diritto di voto.
La neutralità economica è un’etica importante per molti social network decentralizzati. Tali reti mirano a essere indipendenti dalla pubblicità intrusiva e dal rischio per la privacy che comporta. Di conseguenza, oltre al finanziamento del capitale di rischio, utilizzano nuove forme di monetizzazione per rimanere solvibili, inclusa la valuta digitale per garantire la resilienza aziendale e premiare gli utenti.
I vantaggi dei social media di Web3 creano un’esperienza dei social media più sicura, trasparente e incentrata sull’utente, con una struttura alternativa più democratica e aperta ai tradizionali social network centralizzati.
Come funzionano i social network decentralizzati?
I social network Web3 utilizzano blockchain per archiviare e gestire la piattaforma, i suoi dati e i suoi contenuti.
Ecco i componenti essenziali e una panoramica di come funziona un social network decentralizzato:
Archiviazione dei dati decentralizzata e trasparente
La Blockchain riporta fiducia nella privacy dei social network grazie alla sua natura trasparente e crittografica. Inoltre, i social network basati su blockchain memorizzano i dati separatamente tra diversi nodi indipendenti. Pertanto, i dati degli utenti, come immagini del profilo, informazioni, post e interazioni, vengono archiviati in modo decentralizzato attraverso la rete.
Contratti intelligenti
I social network decentralizzati sono alimentati da contratti intelligenti. Il codice contrattuale funge da backend per queste piattaforme di social media e ne caratterizza la logica aziendale.
Meccanismi di consenso
Un meccanismo di consenso, come la prova di posta in gioco (PoS) o la prova di lavoro (PoW), viene utilizzato per convalidare le transazioni e garantire fiducia e sicurezza nella rete.
Economia simbolica
Una componente della token economy che alimenta la monetizzazione decentralizzata dei social network include la criptovaluta. Viene spesso utilizzato per incentivare i partecipanti ai social network e premiarli con token per i creatori di contenuti.
Applicazioni decentralizzate (DApp)
Molti social network Web3 sono disponibili come applicazioni decentralizzate (DApp) o supportano DApp su di essi che offrono servizi e funzionalità aggiuntivi, come pagamenti, NFT e altro.
Autenticazione utente sicura
Gli utenti decentralizzati dei social media, come gli utenti della maggior parte dei servizi Web3, vengono identificati e autenticati attraverso un'infrastruttura sicura a chiave pubblica.
Meccanismi di resistenza alla censura
Gli utenti della piattaforma di social media decentralizzata possono creare e condividere qualsiasi contenuto sulla rete senza moderazione. Nessuna terza parte centralizzata può censurare le loro espressioni e rimuovere o modificare il loro contenuto.
Le funzionalità di cui sopra lavorano insieme per creare un'esperienza di social network più sicura, trasparente e incentrata sull'utente.
Cosa sono i social network decentralizzati?
I social network decentralizzati sono reti in cui i dati e i contenuti degli utenti sono archiviati su una blockchain e su server indipendenti anziché su server centralizzati controllati da una singola azienda.
Mentre le piattaforme di social media Web2 presentano vantaggi e sfide, la tecnologia Web3 può migliorare drasticamente lo spazio. Il fiore all’occhiello di questo cambiamento sono i social media decentralizzati, un tipo emergente di social network che opera in modo decentralizzato. Ciò consente maggiore privacy e sicurezza e offre agli utenti il controllo sui propri dati, identità digitale e contenuti, favorendo la trasparenza, poiché chiunque può visualizzare i dati in qualsiasi momento.
Le piattaforme sociali basate su blockchain mirano a promuovere la libertà di parola e a fornire resistenza alla censura, senza che alcuna autorità centrale controlli o manipoli il contenuto. Inoltre, nessuna terza parte può possedere, raccogliere o vendere i dati degli utenti.
Inoltre, i social network Web3 utilizzano spesso token fungibili e non fungibili (NFT) come nuovi modi per monetizzare i contenuti. Pertanto, i social network decentralizzati non rappresentano solo un cambiamento nell’infrastruttura delle piattaforme Web2 centralizzate; stanno anche cambiando il metodo con cui le società di social media guadagnano.
Cos'è un social network?
Un social network è una piattaforma o un servizio che consente agli utenti di creare profili completamente o parzialmente pubblici, condividere contenuti e connettersi con altri utenti in base a interessi comuni, esperienze di vita o connessioni personali.
Sin dalla loro comparsa a metà degli anni ’90, i social media sono diventati una parte importante e senza dubbio parte integrante della vita quotidiana delle persone, coprendo metà della popolazione mondiale. L’ascesa dei social media non è sorprendente poiché i social network come fenomeno hanno molti vantaggi e caratteristiche accattivanti.
Innanzitutto, i social media possono connettere amici, famiglie e comunità, indipendentemente dalla distanza, offrendo l’opportunità di corrispondenza in tempo reale. In secondo luogo, facilitano lo scambio di informazioni e idee, facilitando la comunicazione e altre forme di espressione. I social network offrono intrattenimento attraverso contenuti online e consentono la creazione di comunità attorno a interessi condivisi.
Infine, i social media possono essere uno strumento per potenziare le imprese, consentendo loro di raggiungere un pubblico più ampio e costruire una presenza online più forte. Nel 21° secolo, i social network rappresentano un'opportunità significativa per gli esperti di marketing che cercano di attrarre, coinvolgere e acquisire clienti.
Lo stato attuale dei social network nel Web2, il web che conosciamo oggi, è complesso e controverso. Da un lato, svolgono un ruolo significativo nel plasmare l’opinione pubblica, guidare il discorso politico e connettere le persone in tutto il mondo; d’altra parte, i social media si trovano ad affrontare sfide crescenti, come le preoccupazioni sulla privacy. Ad esempio, è ampiamente noto che i social network centralizzati guadagnano denaro vendendo i dati dei consumatori. Il pubblico sta diventando sempre più consapevole dei rischi associati alla condivisione di informazioni personali e sensibili sui social network e richiede maggiore riservatezza e controllo sui propri dati.
La monopolizzazione dello spazio sui social media è un’altra questione scottante. Alcune aziende dominanti, come Facebook, Twitter e YouTube, controllano gran parte del mercato dei social media e dei dati degli utenti. Di conseguenza, si trovano ad affrontare crescenti critiche nei confronti del loro potere e della loro influenza.
Anche la censura, la soppressione della parola, della comunicazione pubblica o di altre informazioni, rappresenta una sfida. I governi di paesi come Cina e Corea del Nord, insieme ai principali social network Web2, possono censurare i contenuti o vietare qualsiasi account sulle piattaforme.
Inoltre, le piattaforme di social media sono oggetto costante di una maggiore regolamentazione. I governi di tutto il mondo rafforzano la supervisione normativa dei social media in risposta alle preoccupazioni sulla riservatezza dei dati, sulle interferenze elettorali, sulla diffusione di notizie false e di contenuti dannosi e fuorvianti.
Oltre a ciò, il modello di business dei social media basato sulla pubblicità e sulla raccolta dati è sotto esame poiché le preoccupazioni sulla privacy dei dati e sulla diffusione della disinformazione continuano a crescere.