Il presidente della SEC Gensler: 'È improbabile che i contributi elettorali basati su criptovalute abbiano influenzato le elezioni statunitensi' Gary Gensler, presidente della Commissione per i titoli e gli scambi degli Stati Uniti (SEC), ha recentemente parlato del potenziale impatto delle criptovalute sulle campagne politiche. In un'intervista con CNBC, Gensler ha dichiarato di ritenere improbabile che i contributi elettorali basati su criptovalute o i finanziamenti da parte di gruppi cripto abbiano avuto un'influenza significativa sull'esito delle elezioni statunitensi. I commenti di Gensler giungono in un momento di crescente attenzione sul ruolo delle criptovalute nelle campagne politiche. I critici hanno sollevato preoccupazioni sul fatto che l'uso delle criptovalute per i contributi elettorali potrebbe consentire donazioni anonime e potenzialmente illegali. Tuttavia, Gensler ha sottolineato che le criptovalute sono un asset speculativo che non rispetta varie leggi, comprese quelle contro il riciclaggio di denaro e le leggi sui titoli. La posizione di Gensler su Bitcoin e la regolamentazione delle criptovalute Nonostante il suo scetticismo riguardo all'impatto delle criptovalute sulle elezioni, Gensler ha riconosciuto i potenziali benefici della tecnologia blockchain. Ha anche indicato che la SEC sta considerando di regolamentare gli scambi di criptovalute e le stablecoin. L'approccio di Gensler alla regolamentazione delle criptovalute è stato oggetto di dibattito all'interno del settore. Alcuni hanno criticato la sua posizione prudente, sostenendo che soffoca l'innovazione. Tuttavia, altri hanno accolto con favore il suo focus sulla protezione degli investitori e sulla stabilità del mercato.