I grandi detentori di Bitcoin hanno ripreso ad acquistare significativamente mentre il prezzo del Bitcoin è sceso verso la fine del 2024 dopo il suo massimo storico, secondo l'analista di Blocktrends Cauê Oliveira.
Più di 34.000 Bitcoin, del valore di circa $3,2 miliardi, sono stati "accumulati da investitori istituzionali, fornendo pressione all'acquisto per l'attuale ripresa del Bitcoin", ha scritto Oliveira in un post di CryptoQuant dell'8 gennaio.
L'accumulo è seguito a un sell-off in cui i portafogli che detenevano tra 1.000 e 10.000 BTC hanno scaricato 79.000 Bitcoin nella settimana successiva al 21 dicembre.
Questo è avvenuto giorni dopo che il Bitcoin ha raggiunto un massimo storico di oltre $108.000 il 17 dicembre, alimentato dal taglio dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve degli Stati Uniti, che "ha finito per generare una correzione del 15%", ha osservato Oliveira.
Ha spiegato che "i grandi attori hanno approfittato della consolidazione" eseguendo più piccole operazioni per accumulare Bitcoin a prezzi inferiori a $95.000.
La variazione del saldo settimanale nelle posizioni di Bitcoin è diventata positiva dopo il sell-off di fine dicembre.
Al momento della scrittura, il Bitcoin veniva scambiato intorno a $94.900, in calo del 2,3% nel giorno, insieme a un calo più ampio del mercato crypto.
Il calo è seguito ai dati occupazionali e economici degli Stati Uniti che hanno attenuato le aspettative di ulteriori tagli ai tassi d'interesse entro la fine di gennaio.
In una nota di mercato del 6 gennaio, gli analisti di Bitfinex hanno sottolineato che la liquidità sul lato della vendita nei mercati Bitcoin sta "diminuendo rapidamente", suggerendo che il peggio della pressione sui prezzi potrebbe essere passato.
Gli analisti sono ottimisti riguardo a un rally record nel 2025, alimentato da politiche pro-crypto previste dal presidente eletto Donald Trump e dall'aumento dell'adozione di Bitcoin da parte degli stati nazionali.
L'analista di ricerca di Fidelity Digital Assets Matt Hogan ha previsto in un rapporto del 7 gennaio che "più stati nazionali, banche centrali, fondi sovrani e tesorerie governative cercheranno di stabilire posizioni strategiche in Bitcoin."
Gli analisti di Blockware suggeriscono che le riserve di Bitcoin degli Stati Uniti potrebbero portare i prezzi a $150.000 in uno scenario peggiore e oltre $400.000 nel migliore dei casi.
