Cos'è il token burning? 🧐Il token burning è il processo in cui una certa quantità di criptovaluta viene intenzionalmente rimossa dalla circolazione, riducendo la fornitura totale di token disponibili.🔍
Immagina un ristorante popolare che toglie alcuni tavoli dalla sala da pranzo per renderlo più prezioso ed esclusivo con un numero limitato di tavoli. Allo stesso modo, la combustione di token di criptovaluta riduce la fornitura totale di token, il che può potenzialmente aumentare il valore di quelli che rimangono.
Per bruciare i token, un progetto li invia a un indirizzo di portafoglio univoco che può solo ricevere token ma non inviarli mai. Ciò rende quei token permanentemente inaccessibili, come bloccarli in un portafoglio casuale e resistente all'hacking con una chiave privata sconosciuta.
Di solito, il progetto o la comunità decide sull'indirizzo per assicurarsi che sia casuale, resistente all'hacking e completamente inaccessibile. Poiché nessuno può recuperare o spendere questi token, sono considerati permanentemente "bruciati".🚫
La bruciatura dei token è spesso effettuata da 🚨progetti di criptovalute per controllare l'offerta e creare scarsità, attirando investitori e stabilizzando il mercato. Mentre alcune aziende tradizionali raggiungono un effetto simile riacquistando le proprie azioni per ridurre il numero in circolazione, la bruciatura di token è unica nel mondo delle criptovalute e riflette l'impegno di un progetto verso obiettivi a lungo termine.🧠
Rimuovendo permanentemente una parte dei token dalla circolazione, la bruciatura può rendere ogni token più prezioso, simile a come gli articoli in edizione limitata acquistano attrattiva quando la loro disponibilità diminuisce. Questa scarsità può attrarre investitori mentre ricompensa i detentori esistenti con un potenziale apprezzamento del valore, riflettendo infine l'impegno del progetto verso obiettivi a lungo termine.📉
La bruciatura dei token è vista come una mossa strategica per aumentare il valore di un token spostando l'equilibrio tra offerta e domanda. Sebbene non tutti i token utilizzino questo metodo, è comune tra i progetti di token più piccoli o di nuova emergenza nel tentativo di stabilizzare il loro mercato e guadagnare la fiducia degli investitori.
Come funziona la bruciatura dei token
La bruciatura dei token non è solo un gesto simbolico; è un processo attentamente controllato che rende quei token permanentemente non commerciabili.❣️
Il processo di bruciatura dei token comporta una serie di passaggi che garantiscono che i token siano permanentemente rimossi dalla circolazione, con ogni passaggio che gioca un ruolo cruciale nel rendere quei token non commerciabili.
Passo 1: La decisione di bruciare token
Innanzitutto, una decisione di bruciare token di solito proviene dagli sviluppatori del progetto o dagli organi di governo. Possono bruciare token come parte di una strategia economica per aumentare la scarsità o come risposta ai suggerimenti della comunità.
Alcuni progetti adottano meccanismi deflazionistici, dove i token vengono periodicamente bruciati per ridurre l'offerta nel tempo. Altri progettano token con meccaniche di bruciatura integrate, come bruciare una percentuale delle tasse di transazione o delle ricompense di staking.
I progetti bruciano token in modi diversi. Alcuni utilizzano bruciature programmate, come le bruciature trimestrali di token di Binance, aggiustate in base al volume di scambi. Altri utilizzano bruciature basate sulle transazioni, dove le tasse vengono permanentemente rimosse dalla circolazione con ogni transazione. Ad esempio, Ripple brucia una frazione delle sue tasse di transazione come parte del suo meccanismo per prevenire lo spam sulla rete, rendendo il suo approccio distintivo rispetto alle bruciature di token programmate come quelle di Binance.
A differenza di altre criptovalute, le stablecoin come USDt di Tether
USDT
ticker in calo
$0.9993
sono agganciati a valute fiat o asset, richiedendo riserve equivalenti. Quando gli utenti riscatta USDt per fiat, i token vengono "bruciati" per mantenere un aggancio 1:1, il che significa che quei token specifici vengono permanentemente rimossi dalla circolazione. Al contrario, quando un nuovo fiat viene depositato, viene coniato un importo equivalente di token. Questo meccanismo assicura che l'offerta di stablecoin sia sempre allineata con le riserve sottostanti, mantenendo stabilità e fiducia nell'aggancio.
Passo 2: Identificazione dei token da bruciare
Una volta presa la decisione, il team decide la quantità di token da rimuovere dalla circolazione. Questo può essere un numero fisso o una percentuale dell'offerta totale, a seconda degli obiettivi della bruciatura.
Il contratto intelligente della blockchain interviene qui per controllare se il richiedente ha abbastanza token nel proprio portafoglio per completare la bruciatura. Il sistema assicura anche che l'importo specificato sia valido — positivo e non zero. La bruciatura non andrà a buon fine se non hanno abbastanza token o se l'importo è invalido.
Passo 3: Inviare token da bruciare
Quando vengono bruciati, i token vengono tipicamente inviati a un portafoglio specifico, spesso chiamato "indirizzo di bruciatura" o "indirizzo del mangiatore". I token in questo indirizzo sono effettivamente congelati e diventano permanentemente inaccessibili.
Per avviare la bruciatura, un progetto chiama una "funzione di bruciatura" sulla blockchain. Questo comando specifico dice alla rete di procedere con il processo di bruciatura. Quando si attiva questa funzione, viene specificato l'importo di token da bruciare.
Passo 4: Verificare la bruciatura sulla blockchain
Il processo di bruciatura è trasparente. Una volta che i token sono inviati all'indirizzo di bruciatura, la transazione è registrata sulla blockchain, dove chiunque può verificarla.
Molti progetti annunciano anche "eventi di bruciatura" per la comunità, mantenendo il processo aperto. Questa visibilità aiuta a mantenere la fiducia e consente alla comunità di tracciare l'evento di bruciatura sulla blockchain, verificando che i token siano realmente fuori circolazione.
Perché i progetti bruciano token?
Anche se può sembrare controintuitivo distruggere token, ci sono alcune ragioni per la bruciatura dei token, ciascuna con uno scopo unico per supportare la crescita, la sicurezza o la stabilità di un progetto.
Sebbene lo scopo principale della bruciatura dei token sia spesso quello di aumentare il valore riducendo l'offerta, i benefici si estendono ben oltre il semplice aumento della scarsità.
Migliorare la fiducia degli investitori
Le bruciature regolari di token possono anche aiutare a costruire fiducia e sicurezza nella comunità di un progetto. Gli utenti che vedono un'azienda impegnarsi in bruciature programmate spesso lo percepiscono come un segno di impegno per la stabilità e la crescita a lungo termine. I progetti possono calmare le preoccupazioni degli investitori riguardo all'inflazione o alla diluizione del mercato mostrando che l'offerta continuerà a diminuire.
Correzione errori
A volte, le bruciature di token sono una soluzione pratica per la creazione accidentale di token o errori tecnici. Ad esempio, se un bug porta alla coniazione non intenzionale di token aggiuntivi, bruciare il surplus può prevenire che i token non voluti destabilizzino la valuta.
Stabilizzazione delle stablecoin algoritmiche
La bruciatura dei token gioca un ruolo unico nelle stablecoin algoritmiche, progettate per mantenere un valore stabile, tipicamente agganciato a una valuta fiat. I progetti di stablecoin utilizzano le bruciature di token per rimuovere i token in eccesso dalla circolazione, mantenendo il valore della moneta bilanciato rispetto al suo aggancio.
Ad esempio, il sistema potrebbe coniare più token se il prezzo di una stablecoin algoritmica supera il suo obiettivo. Se il prezzo scende, i token vengono bruciati come parte di una riduzione dell'offerta di token per aiutare a riportare il valore verso l'alto.
Migliorare la sicurezza e ridurre lo spam
Le bruciature di token possono anche aiutare a proteggere una rete. Ad esempio, alcune blockchain bruciano una piccola quantità di token da ogni tassa di transazione. Questo scoraggia le transazioni spam e protegge la rete da sovraccarichi o attacchi di negazione del servizio distribuita (DDoS). Allegando un costo a ogni transazione, i progetti riducono le possibilità di attori malintenzionati che sovraccaricano il sistema per profitti rapidi o per interrompere la rete.
Ottenere diritti di mining con la prova di bruciatura
Alcune blockchain utilizzano un approccio unico chiamato prova di bruciatura (PoB) come parte del loro meccanismo di consenso. Qui, i miner devono bruciare una parte dei loro token per guadagnare il diritto di minare nuovi blocchi e ottenere ricompense. Sacrificando token, i miner dimostrano il loro impegno verso la rete, il che aiuta a mantenere la sicurezza e bilanciare l'uso delle risorse senza i costi energetici elevati dei sistemi di prova di lavoro (PoW).
Lo sapevi? Alcuni progetti utilizzano "bruciature guidate dalla comunità", dove la comunità vota se bruciare o meno i token, dando ai possessori di token una voce diretta nella strategia del progetto.
Bruciatura dei token vs. coniazione
La coniazione e la bruciatura sono due processi chiave che aiutano a gestire l'offerta e il valore dei token in un ecosistema blockchain.
La coniazione è il modo in cui nuovi token vengono creati e aggiunti alla blockchain. Questo avviene quando i token vengono generati per vendite iniziali, come ricompense per i partecipanti alla rete, come miner o validatori, o per raccogliere fondi per lo sviluppo.
La coniazione assicura che ci sia abbastanza offerta per soddisfare la domanda, specialmente quando la rete cresce o ha bisogno di più token per varie attività.
La bruciatura, d'altra parte, è il processo di rimozione dei token dalla circolazione. L'obiettivo è trovare un equilibrio — equilibrio tra coniazione e bruciatura — in cui il giusto numero di token viene coniato per soddisfare la domanda senza sovrainflazionare l'offerta.
Allo stesso tempo, la bruciatura assicura che l'offerta non esca fuori controllo, mantenendo il valore stabile per utenti e investitori.
Bruciatura vs. coniazione
In molte economie di token, la coniazione e la bruciatura sono meccanismi interdipendenti. Ad esempio, i progetti potrebbero coniare token per premiare gli utenti o fornire liquidità, ma bruciare token per ridurre l'inflazione e mantenere la scarsità. La bruciatura può creare pressione deflazionistica, che può aumentare il valore del token man mano che l'offerta diminuisce. Questo equilibrio è importante nei progetti che vogliono premiare gli utenti assicurandosi che l'economia rimanga stabile.
Alcune blockchain utilizzano anche la bruciatura come parte delle loro tasse di transazione, rimuovendo una parte delle tasse per aiutare a controllare l'offerta. Insieme, la coniazione e la bruciatura aiutano a gestire l'offerta, la domanda e il valore dei token nei sistemi