Il Bitcoin, tornato da poco a superare i 100.000 dollari, ha subito un crollo vertiginoso dopo il calo di ieri!

Il 9 gennaio, nel pomeriggio ora di Pechino, il prezzo del Bitcoin è nuovamente rapidamente diminuito, scendendo temporaneamente sotto i 93.000 dollari. I dati di CoinGlass mostrano che, alle 17:00 del 9 gennaio, il prezzo del Bitcoin era di 92.958,7 dollari, con una diminuzione del 3,07% nelle ultime 24 ore. Secondo CoinGlass, nelle ultime 24 ore, 166.000 persone in tutto il mondo hanno subito liquidazioni, con un importo totale di 485 milioni di dollari, circa 3,56 miliardi di yuan. Nel frattempo, anche i prezzi di criptovalute principali come Ethereum, SOL e Dogecoin hanno subito forti cali.

Il 9 gennaio, l'Ethereum è sceso temporaneamente sotto i 3.300 dollari, mentre SOL è sceso sotto i 190 dollari; questi dati rivelano l'alta volatilità e il rischio elevato del mercato delle criptovalute attuale.

Dal punto di vista delle notizie, secondo i media, il 9 gennaio, il governo degli Stati Uniti ha ricevuto l'approvazione per liquidare 69.300 Bitcoin per un valore vicino ai 6,5 miliardi di dollari. Gli operatori di mercato ritengono che se venissero venduti Bitcoin per un valore di 6,5 miliardi di dollari, il mercato potrebbe affrontare un altro crollo, e i partecipanti al mercato potrebbero stancarsi di investire in Bitcoin e altre attività rischiose.

Dalla seconda metà del 2024, il prezzo del Bitcoin ha mostrato una forte spinta al rialzo, con un'accelerazione nell'afflusso di capitali nel mercato e un aumento significativo del volume degli scambi. Il 5 dicembre 2024, il prezzo di un singolo Bitcoin ha superato per la prima volta i 100.000 dollari, raggiungendo un massimo di 108.366,8 dollari.