La Thailandia Pianifica di Testare Opzioni di Pagamento in Criptovaluta per i Turisti
Il progetto pilota di pagamenti in crypto della Thailandia inizierà con Phuket.
La Thailandia sta esplorando nuove politiche relative ai pagamenti mirate a renderla una destinazione più attraente per i visitatori, secondo gli utenti. Questa settimana, il Vice Primo Ministro e Ministro delle Finanze della Thailandia, Pichai Chunhavajira, ha dichiarato che le crypto saranno presto testate come un'opzione di pagamento alternativa al contante per la comodità dei turisti. La pubblicazione locale Nation Thailand ha riportato lo sviluppo mercoledì. Una grande parte delle entrate della Thailandia proviene dall'industria turistica, e il paese classifica le criptovalute come asset digitali e consente ai suoi cittadini di acquistare, vendere, scambiare e detenere asset crypto.
Pagamenti in Bitcoin in Thailandia
Chunhavajira stava affrontando un seminario ospitato dall'Associazione Marketing della Thailandia dove ha parlato dell'iniziativa pro-crypto del paese che è ancora in fase di sviluppo, ha riportato Nation Thailand.
Phuket ha accolto oltre undici milioni di turisti nel 2023, ed è stata scelta come la prima città dove questi test sui pagamenti in crypto saranno resi operativi.
Le autorità thailandesi hanno notato il potenziale di crescita nei valori delle crypto insieme alla popolarità di asset come il Bitcoin tra i turisti che li ha spinti a intraprendere questo passo. Secondo il rapporto, i visitatori a Phuket che desiderano partecipare a questi test sui pagamenti in crypto dovranno prima far verificare la loro identità e le credenziali da un exchange thailandese registrato.
Nel suo discorso, Chunhavajira ha anche riportato che se i test avranno successo, i pagamenti in crypto potrebbero diventare comuni per una serie di acquisti in città. Come esempio, ha detto che i rifugiati dalla guerra Russia-Ucraina potrebbero acquistare una residenza in Thailandia pagando tramite Bitcoin. La Thailandia non apporterà alcuna modifica immediata alle sue leggi finanziarie esistenti durante la fase pilota, secondo il rapporto.
La Storia della Thailandia con le Criptovalute
La Thailandia ha vietato l'uso delle criptovalute come opzione di pagamento per beni e servizi nel 2022. All'epoca, le autorità thailandesi avevano espresso preoccupazioni riguardo al potenziale delle criptovalute di compromettere la stabilità finanziaria della nazione.
Il suo recente tentativo di testare i pagamenti in crypto per i turisti potrebbe essere dovuto alla vittoria di Donald Trump nelle recenti elezioni statunitensi. Dopo che Trump è stato scelto come Presidente eletto a novembre 2024, i prezzi delle crypto sono schizzati alle stelle. Sullo sfondo della promessa di Trump di rendere il BTC un asset riservato negli Stati Uniti, il prezzo del Bitcoin ha storicamente toccato il valore di $108.000 (circa Rs. 92,8 lakh).
Mentre gli investimenti in criptovalute in Thailandia continuano a crescere, le autorità hanno preso misure per garantire la sicurezza finanziaria della comunità di trader. Lo scorso anno, il paese ha deciso di imporre divieti sulle borse di criptovalute non autorizzate.
I dati della ricerca Web3 di MIIX Capital stimavano che 13,2 milioni di persone in Thailandia possedevano criptovalute nel 2024. Un rapporto separato di Statista stimava che circa 117.000 nuovi conti di trading di criptovalute erano stati generati in Thailandia fino allo scorso ottobre.