La reazione del mercato delle criptovalute alla presidenza di Donald Trump, in particolare durante il suo mandato (2017-2021), è stata caratterizzata da una combinazione di volatilità e crescita, influenzata da vari fattori:

1. **Incertezza normativa**: l'amministrazione Trump è stata relativamente ambigua in merito alla regolamentazione delle criptovalute. Sebbene il suo governo non abbia emanato normative o politiche radicali, c'erano preoccupazioni circa una potenziale supervisione futura, in particolare da parte di agenzie come la SEC. Ciò ha creato sia paura che speculazione, portando a movimenti di prezzo volatili.

2. **Maggiore interesse istituzionale**: la presidenza di Trump ha coinciso con l'aumento dell'interesse istituzionale per le criptovalute. Le principali istituzioni finanziarie, come PayPal e Square, hanno iniziato a esplorare l'integrazione delle criptovalute, il che ha contribuito a legittimare il mercato e ha portato a una maggiore domanda, in particolare per Bitcoin.

3. **Politiche economiche e stimoli**: le politiche economiche di Trump, tra cui tagli alle tasse e massicce spese di stimolo, hanno influenzato le preoccupazioni sull'inflazione, portando alcuni investitori a considerare Bitcoin come una copertura contro la svalutazione della valuta. L'aumento della spesa pubblica durante la pandemia di COVID-19, in particolare attraverso gli assegni di stimolo, ha anche contribuito a far entrare più investitori al dettaglio nel mercato delle criptovalute.

4. **Bitcoin's Bull Run (2017)**: Bitcoin ha registrato enormi guadagni alla fine del 2017, raggiungendo un picco di quasi $ 20.000. Questa corsa al rialzo è stata in parte alimentata dalla crescente attenzione dei media e dagli investimenti speculativi, senza alcuna azione diretta da parte dell'amministrazione Trump. Tuttavia, l'ambiente economico più ampio, compresi i bassi tassi di interesse, ha probabilmente contribuito alla popolarità di Bitcoin durante questo periodo.

5. **La pandemia di COVID-19**: quando la pandemia ha colpito all'inizio del 2020, l'incertezza del mercato è aumentata, il che ha ulteriormente alimentato l'ascesa di Bitcoin come asset "rifugio sicuro", rispecchiando la performance dell'oro. Nonostante le misure di stimolo fiscale dell'amministrazione Trump, molte persone si sono rivolte alle criptovalute come investimento alternativo.

In sintesi, mentre la presidenza di Trump non ha portato a effetti drastici e diretti sul mercato delle criptovalute, le politiche della sua amministrazione, unite alle condizioni economiche, all'adozione istituzionale e alle crescenti preoccupazioni sull'inflazione, hanno contribuito a far avanzare il mercato, in particolare per Bitcoin e altre criptovalute. Il mercato ha sperimentato una volatilità significativa, ma alla fine del suo mandato, le criptovalute avevano ottenuto una crescente accettazione da parte del grande pubblico.