Bitcoin (BTC) è crollato del 5,5% nelle ultime 24 ore, scendendo sotto la soglia dei 100.000 dollari, nonostante un aumento del 38% del volume degli scambi a 67 miliardi di dollari. Questo calo è il risultato di segnali ribassisti nei parametri chiave, tra cui il rapporto MVRV a 7 giorni e l’aumento dell’attività delle balene, che indicano una crescente pressione di vendita.

Mentre le linee EMA di BTC mantengono una prospettiva rialzista, un rapido calo degli EMA a breve termine indica una potenziale inversione ribassista se si verifica un death cross. I prossimi giorni saranno cruciali poiché BTC si avvicina a livelli critici di supporto e resistenza, che potrebbero modellare la sua prossima mossa direzionale.

Il rapporto MVRV mostra che BTC potrebbe continuare a diminuire:

Il rapporto tra valore di mercato e valore realizzato (MVRV) a 7 giorni di Bitcoin è attualmente al -2,63%, un calo significativo rispetto al 5,6% registrato due giorni fa. Il rapporto MVRV misura se i detentori di BTC realizzano profitti o perdite confrontando il valore di mercato (prezzo corrente) con il valore realizzato (prezzo medio di acquisto).

Valori negativi di MVRV, come quello attuale, indicano che i possessori di BTC sono in una posizione perdente, il che potrebbe indicare un periodo di capitolazione o sottovalutazione del mercato.

Le tendenze storiche suggeriscono che l'MVRV a 7 giorni di BTC potrebbe scendere ulteriormente fino a livelli intorno al -5% o -6% prima dell'inizio della ripresa, come osservato tra il 20 e il 23 dicembre.

Se questo schema si ripetesse, BTC potrebbe dover affrontare ulteriori pressioni di vendita nel breve termine, che potrebbero mettere alla prova livelli di supporto più bassi.

Le balene del mercato Bitcoin si stanno accumulando lentamente:

Il numero di balene Bitcoin che possiedono almeno 1.000 BTC ha raggiunto il massimo mensile di 2.108 il 16 dicembre prima di crollare bruscamente a 2.061 solo il giorno dopo. Monitorare l’attività delle balene è fondamentale perché questi grandi portatori possono influenzare notevolmente il mercato attraverso il loro comportamento di acquisto o vendita.

Quando il numero di balene diminuisce, spesso indica prese di profitto o scarsa fiducia, che possono esercitare pressione sui prezzi al ribasso. Al contrario, l’aumento dell’attività delle balene riflette solitamente l’accumulo, che segnala fiducia e sostiene la stabilità o la crescita dei prezzi.

Dopo aver raggiunto il minimo mensile di 2.049 tra il 24 e il 26 dicembre, il numero di balene Bitcoin si è costantemente ripreso, attestandosi attualmente a 2.059 al 7 gennaio. Questo aumento graduale indica una rinnovata accumulazione da parte dei grandi investitori ed è un segnale positivo per il sentiment del mercato.

Una ripresa dai minimi potrebbe indicare che le balene stanno riguadagnando fiducia nel potenziale rialzista di Bitcoin, anche se non stanno accumulando Bitcoin rapidamente, il che potrebbe indicare che stanno ancora aspettando di vedere dove è diretto il prezzo di Bitcoin.

Previsioni per il prezzo di BTC: potrebbe tornare presto a 100.000$?

Le linee EMA di Bitcoin mostrano che le linee EMA a breve termine rimangono al di sopra delle linee a lungo termine, mantenendo una struttura rialzista. Tuttavia, le linee a breve termine stanno rapidamente diminuendo, indicando uno slancio debole.

Se questa tendenza continua e si forma un death cross, dove l'EMA a breve termine incrocia al di sotto dell'EMA a lungo termine, ciò potrebbe segnalare un'inversione ribassista. In questo scenario, il prezzo di Bitcoin potrebbe testare il supporto a $BTC 93.400, e una rottura al di sotto di questo livello potrebbe spingere il prezzo ulteriormente verso il basso fino a $BTC 91.200.

Al contrario, se l'attuale tendenza al ribasso viene interrotta e ritorna lo slancio rialzista, il prezzo del Bitcoin potrebbe testare la resistenza a $BTC 98.800. Una rottura riuscita al di sopra di questo livello potrebbe aprire la strada a ulteriori guadagni, con il prossimo obiettivo di 99.900 dollari.

Se questo slancio continua, Bitcoin potrebbe puntare a testare nuovamente i livelli intorno ai 102.000 dollari, indicando una potenziale ripresa dal recente calo. Il risultato dipende in gran parte dalla capacità della pressione d’acquisto di contrastare i segnali ribassisti che emergono dalle linee EMA.