Mercoledì, Bitcoin (BTC), il prezzo della criptovaluta leader mondiale, è tornato nella fascia di 96.000 dollari. Notabilmente, il calo del prezzo segna un ribasso del 15% rispetto al suo massimo storico di 108.000 dollari, raggiunto a dicembre 2024. Diverse altre altcoin vedono anche correzioni di prezzo poiché l'Indice di Paura e Avidità del mercato si attesta a 54 (Neutro) su 100, secondo i dati di CoinMarketCap.

Il Mercato Cripto Risponde all'Inflazione

Ether è crollato del 7% nelle ultime 24 ore, scambiando a 3.355 dollari. Allo stesso modo, Dogecoin (DOGE) e Avalanche (AVAX) sono scesi di oltre il 10% nelle ultime 24 ore. Questo sviluppo è avvenuto in risposta a reazioni macroeconomiche ai dati del US Job Openings and Labor Turnover Survey (JOLTS).

Secondo i rapporti di CoinGlass, questo improvviso calo dei prezzi ha portato a una massiccia liquidazione di circa 300 milioni di dollari in posizioni lunghe nei mercati dei derivati.

Questa significativa liquidazione di leva è la prima dell'anno, colpendo di sorpresa gli investitori che scommettevano su prezzi in aumento. Il calo nei mercati cripto fa parte di un declino più ampio tra gli asset, comprese le azioni, guidato da crescenti preoccupazioni per un'inflazione sostenuta.

Le azioni statunitensi sono scese, con il Nasdaq crollato di oltre l'1% e l'S&P 500 scivolato dello 0,4% nelle negoziazioni di tarda mattinata, come indicato dai dati ISM.

Il Sentiment di Mercato Resta Ottimista

Sebbene i prezzi siano diminuiti nelle ultime 24 ore, i sentimenti di mercato rimangono straordinariamente positivi. Gli analisti prevedono che il prezzo di Ethereum potrebbe schizzare a livelli senza precedenti. Alcune previsioni suggeriscono che potrebbe raggiungere un notevole 12.000 dollari entro la fine del 2025.

Nel frattempo, il successo delle prospettive di Ethereum dipende da due fattori critici. Primo, il lancio senza intoppi del suo prossimo aggiornamento Pectra e un ambiente normativo favorevole, particolarmente sotto la presidenza di Donald Trump.

Inoltre, la fiducia dei detentori a lungo termine in Ethereum è aumentata, con la percentuale di investitori che detengono i loro token per oltre un anno che è passata dal 59% a gennaio 2024 al 75% entro dicembre 2024.

Questo è in contrasto con Bitcoin, che ha visto un calo dei detentori a lungo termine nello stesso periodo, riflettendo un crescente ottimismo riguardo alle prospettive di Ethereum. Tuttavia, altri esperti sono più conservatori, con previsioni che variano da 5.418,74 a 6.224,22 dollari.

Mentre l'industria cripto si prepara a questa attesa accelerazione, i ricercatori di Fidelity Digital Assets hanno assicurato agli investitori che non è troppo tardi per unirsi alla rivoluzione degli asset digitali. Hanno descritto la fase attuale come l'«alba di una nuova era», destinata a durare anni, se non decenni.

Il post Bitcoin ed Ethereum Dips mentre Persistono le Preoccupazioni per l'Inflazione è apparso per primo su TheCoinrise.com.