Il Bitcoin scende sotto i 95.000 dollari, Kiyosaki esorta gli investitori a "comprare basso e tenere"
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La volatilità del Bitcoin ha suscitato un sentimento di cautela tra gli investitori, soprattutto dopo che il prezzo è sceso sotto i 95.000 dollari. Nonostante il mercato stia mostrando una tendenza al ribasso, l'investitore famoso Robert Kiyosaki si mostra ottimista riguardo a questa volatilità, ritenendo che sia "un'opportunità per investitori saggi". Ecco le sue opinioni e quelle di altri analisti:
Opinione di Kiyosaki:
"Opportunità in tempi di crisi": Sebbene il prezzo del Bitcoin stia diminuendo, Kiyosaki considera questa debolezza una buona notizia. Ha dichiarato su X (ex Twitter) che la debolezza del prezzo del Bitcoin significa che è possibile acquistare Bitcoin a prezzi "scontati", sottolineando che l'attuale ambiente di mercato offre agli investitori una buona occasione per comprare basso e tenere.
La scarsità del Bitcoin: Kiyosaki sottolinea in particolare che l'offerta di Bitcoin è limitata, con meno di 2 milioni di Bitcoin ancora da estrarre. Questa scarsità è il valore fondamentale del Bitcoin, e Kiyosaki crede che essa renda il Bitcoin un'ideale scelta di investimento a lungo termine.
Ottimismo a lungo termine: Kiyosaki è molto ottimista riguardo alle prospettive del Bitcoin e prevede che entro il 2025 il prezzo del Bitcoin potrebbe salire a tra 175.000 e 350.000 dollari. Questa opinione è in linea con le previsioni di altri esperti finanziari, come gli analisti di Bernstein, che hanno fissato l'obiettivo di prezzo del Bitcoin a 200.000 dollari entro la fine del 2025.
Il Bitcoin come strumento di protezione dall'inflazione: Kiyosaki ha sempre considerato il Bitcoin come un efficace strumento di protezione dall'inflazione, ritenendo che la sua offerta limitata e le sue caratteristiche decentralizzate lo rendano in grado di resistere alla pressione inflazionistica del sistema finanziario tradizionale.
Contesto del ritracciamento del mercato:
Dati solidi del mercato del lavoro: Secondo un'analisi di QCP Capital, il recente calo del prezzo del Bitcoin è strettamente correlato alla forte performance dei dati del mercato del lavoro statunitense. Secondo il rapporto JOLTS (Job Openings and Labor Turnover Survey), il numero di posti vacanti negli Stati Uniti è di 8,1 milioni, superando le aspettative di 7,74 milioni. Questi dati solidi hanno innescato un sentimento di avversione al rischio nel mercato, portando alla vendita di asset rischiosi (come il Bitcoin).
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