BTC è crollato del 7% a 95.000 dollari, 700 milioni di dollari liquidati, la volatilità è in aumento

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Bitcoin (BTC) è crollato di quasi il 6% nelle ultime 12 ore, toccando un minimo intraday di 95.164 dollari durante il mercato asiatico di mercoledì, tornando nella fascia a cinque cifre. Il 7 gennaio, dopo un aumento del 10% nell'ultima settimana, BTC aveva superato i 102.000 dollari, ma gran parte dei guadagni è stata annullata.

Detto ciò, Bitcoin rimane all'interno di un canale di oscillazione, formato da metà dicembre dopo il ritiro dai massimi storici.

700 milioni di dollari liquidati, il sentiment di mercato è pessimista

Secondo Coinglass, oltre 235.000 trader sono stati liquidati nelle ultime 24 ore, con un totale di liquidazioni che ha raggiunto i 695 milioni di dollari, di cui circa il 90% erano posizioni long. Le liquidazioni di BTC ed ETH superano i 300 milioni di dollari. La liquidazione singola più grande è avvenuta su Binance, con una posizione ETH/USDT del valore di 17,7 milioni di dollari.

Il fornitore di derivati Greeks Live ritiene che il ribasso delle criptovalute sia correlato al crollo del mercato azionario statunitense (come Nvidia e Tesla), con il sentiment di mercato che è diventato più pessimista. Hanno dichiarato: “Il rafforzamento del dollaro e il calo del mercato azionario hanno influenzato il pensiero mainstream; tuttavia, la tendenza rialzista di Bitcoin è ancora presente.”

D'altra parte, Adam Cochran, partner di CEHV, ritiene che il crollo del mercato derivi da dati occupazionali statunitensi migliori del previsto, il che ha portato gli investitori a non aspettarsi ulteriori riduzioni dei tassi da parte della Fed.

Le altcoin subiscono gravi perdite, la capitalizzazione di mercato totale scende del 7%

Le altcoin hanno subito perdite maggiori, con l'intero mercato delle criptovalute che è sceso del 7%, raggiungendo i 3,53 trilioni di dollari. Ethereum (ETH) è sceso sotto i 3.400 dollari, con un calo dell'8%, annullando tutti i guadagni degli ultimi cinque giorni.

Molte altcoin hanno anche subito pesanti perdite, come Dogecoin (DOGE), Avalanche (AVAX), Hyperliquid (HYPE), Pepe (PEPE), Near Protocol (NEAR) e Bittensor (TAO), tutte con perdite a due cifre.

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