Secondo quanto riportato da (Maeil Business Newspaper), la famosa meta turistica sudcoreana dell'isola di Jeju prevede di lanciare nella seconda metà del 2025 una 'carta turistica digitale' basata su NFT, per attrarre la generazione più giovane di turisti, con l'aspettativa di offrire maggiori sussidi per i viaggi e sconti correlati.
Funzionalità e vantaggi delle carte turistiche NFT
Situata nel mare a sud-ovest della penisola coreana, l'isola di Jeju, conosciuta come la 'Hawaii della Corea', vanta paesaggi naturali unici, un clima caldo e un ricco patrimonio culturale, attirando ogni anno milioni di visitatori; ora si parla anche di una carta turistica digitale basata su NFT.
Il piano mira a suscitare l'interesse della generazione millenaria e della generazione Z per l'isola di Jeju attraverso la combinazione di digitalizzazione e tecnologia NFT, promuovendo al contempo il tasso di ritorno dei giovani turisti.
Si prevede che queste carte turistiche NFT siano testate prima della loro piena attuazione e si pianifica di offrire numerosi vantaggi ai titolari, tra cui:
Sussidi per i viaggi
Sconti sui luoghi turistici di Jeju
Qualifiche non rivelate
Attraverso questo progetto innovativo, non solo si rende l'esperienza turistica più moderna e coinvolgente, ma si spera anche di aumentare l'attrattiva dell'isola nel mercato turistico nazionale e internazionale, offrendo un modello di sviluppo digitale esemplare per altre destinazioni turistiche.
L'isola di Jeju intende esplorare il campo della blockchain
Nel luglio di quest'anno, l'ufficiale locale di Jeju, Woo Young-hoon, ha rivelato l'intenzione di promuovere l'introduzione di NFT e criptovalute nel turismo dell'isola, discutendo l'ambito di applicazione che include musei, ristoranti e settori della pesca, e ora sembra che ci siano risultati preliminari.
In precedenza, l'isola di Jeju aveva partecipato a progetti legati alla blockchain, come l'app per il tracciamento dei contatti COVID-19 basata su blockchain lanciata nel 2020, dimostrando la sua lungimiranza nell'innovazione tecnologica.
La cultura del trading di criptovalute in Corea si è diffusa tra le persone di mezza età e anziane.
Come noto paese di trading di criptovalute, i cittadini sudcoreani sembrano, negli ultimi anni, aver abbandonato il mercato azionario sudcoreano, senza distinzione di età o sesso, per spostarsi verso il mercato azionario americano e il settore delle criptovalute, che offrono maggiori opportunità di profitto.
Si segnala che il saldo dei depositi a vista delle cinque maggiori banche sudcoreane è diminuito di quasi il 4,5% negli ultimi sei mesi, mentre il numero di utenti oltre i 60 anni su Upbit e Bithumb è aumentato del 30,4% rispetto alla fine del 2021.
(「Non voglio più essere un mendicante」 L'economia sudcoreana è in difficoltà, si è spostata verso il trading di criptovalute, e gli anziani investono folli somme nei fondi pensione)
L'ascesa e la caduta degli NFT
D'altra parte, gli NFT hanno attraversato anni di alti e bassi, e ora rimangono solo pochi NFT blue chip ancora in circolazione sul mercato.
Anche se a metà novembre ha raggiunto un volume di scambi di 173 milioni di dollari in una settimana con il mercato rialzista, guardando al volume di scambi e alla capitalizzazione di mercato nell'arco di un anno, ha comunque visto una perdita del 66% e del 29%, e il numero totale di transazioni è diminuito di oltre il 60%.
Da Azuki a Pudgy Penguins, sempre più marchi si stanno orientando verso lo sviluppo della concessione di diritti di proprietà intellettuale o del settore retail fisico, trovando così un'uscita per i loro brand.
(Ripensando all'evento NFT dello scorso anno, il maggiore beneficiario è lui! Yat Siu ha dichiarato che tornerà nel mercato rialzista a gennaio 2025)
Questo articolo presenta NFT con reali benefici? L'isola di Jeju prevede di emettere carte turistiche NFT per attrarre turisti della generazione Z. È apparso per la prima volta su Chain News ABMedia.