Autore: Monchi | Editor Monchi
1. Dati di mercato e mining del Bitcoin
Dal 30 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025, il prezzo del Bitcoin ha mostrato una certa volatilità. Le principali variazioni nel periodo sono state le seguenti:
Il 30 dicembre 2024, il Bitcoin ha raggiunto oltre 94.900 dollari, ma non è riuscito a mantenere il momentum, chiudendo a circa 92.700 dollari, con un sentiment di mercato ribassista e una prevalenza di forze ribassiste. Dal 31 dicembre 2024 al 1 gennaio 2025, il Bitcoin ha rimbalzato sopra i 92.000 dollari dopo aver toccato un supporto, superando i 96.000 dollari, nonostante la pressione di vendita, ha chiuso in leggero aumento, mostrando un ritorno delle forze rialziste. Nel primo giorno dell'anno, il prezzo ha continuato a oscillare al rialzo, mantenendosi attorno ai 94.000 dollari, mostrando una tendenza complessivamente rialzista. Il 3 gennaio, l'aumento giornaliero è diventato significativo, con il prezzo che ha superato la resistenza chiave di 95.000 dollari, oscillando fino a oltre 97.000 dollari, indicando un'attività di mercato vivace e un ulteriore rafforzamento della tendenza. Il 4 gennaio, ci sono state oscillazioni a alti livelli, con un sentiment di realizzo dei profitti, entrando potenzialmente in una fase di consolidamento a breve termine, ma mantenendosi comunque sopra i 96.000 dollari, indicando un supporto forte. Il 5 gennaio, il prezzo del Bitcoin continuava a oscillare in alto, con un sentiment di mercato cauto e una forte attesa da parte degli investitori, mantenendosi tra 97.000 e 98.000 dollari.
Andamento del prezzo del Bitcoin (30/12/2024 - 05/01/2025)
Dinamiche di mercato:
Con la riassegnazione di fondi alla fine dell'anno e l'apertura di nuove strategie di investimento per il nuovo anno, il Bitcoin, come oro digitale, ha attirato flussi di capitale.
Gli investitori istituzionali potrebbero aver aumentato le loro posizioni, spingendo rapidamente i prezzi al rialzo.
Analisi dei fattori:
1. Politiche macroeconomiche:
Politica dei tassi di interesse della Federal Reserve: nel 2024, la Federal Reserve ha ridotto i tassi di interesse più volte, portando l'ultimo tasso a un intervallo del 4,25%-4,5%. Sebbene il livello di inflazione sia diminuito rispetto ai picchi, rimane sopra l'obiettivo del 2%. Secondo le ultime previsioni, la Federal Reserve potrebbe ulteriormente ridurre i tassi due volte nel 2025, per un totale di 50 punti base. Tassi di interesse elevati potrebbero ridurre l'interesse del mercato per gli asset ad alto rischio (incluso il Bitcoin).
2. Fattori politici:
Politica delle criptovalute del governo Trump: il presidente eletto Donald Trump ha un atteggiamento favorevole nei confronti delle criptovalute, pianificando di stabilire riserve strategiche di Bitcoin e nominare funzionari favorevoli alle criptovalute. Queste politiche potrebbero avere un impatto positivo sul prezzo del Bitcoin.
3. Sentiment di mercato:
Sentiment degli investitori: l'indice di paura e avidità è a 61, indicando che il sentiment di mercato è orientato verso l'avidità e che gli investitori hanno un atteggiamento ottimista nei confronti del Bitcoin.
4. Fattori tecnici:
Indicatori tecnici: il prezzo del Bitcoin ha superato il limite superiore del canale rialzista, mostrando una tendenza al rialzo. L'indice di forza relativa (RSI) mostra anche segnali di acquisto.
Variazioni del tasso di hash:
Il tasso di hash della rete Bitcoin ha subito un notevole movimento dal 30/12/2024 al 05/01/2025. A partire dal 30 dicembre 2024, il tasso di hash è diminuito costantemente da 957,78 EH/s a 708,43 EH/s. Tuttavia, tra il 31 dicembre e il 1 gennaio 2025, il tasso di hash della rete è rapidamente risalito a 955,33 EH/s, per poi ridiscendere a circa 655,44 EH/s, mostrando una tendenza di oscillazione al rialzo. Dal 2 gennaio, il tasso di hash ha continuato a salire fino a 990,64 EH/s e, la mattina del 3 gennaio, ha raggiunto un massimo storico di 1.000 EH/s, per poi scendere a 759,66 EH/s. Il 4 gennaio, il tasso di hash si è stabilizzato attorno ai 750 EH/s. Il 5 gennaio è aumentato leggermente, stabilizzandosi intorno agli 825 EH/s. Al momento della scrittura, il tasso di hash è di 838,92 EH/s.
Questa crescita storica è degna di nota: il nuovo massimo di 1.000 EH/s raggiunto il 3 gennaio è quasi il doppio del tasso di hash della rete di 12 mesi fa. Questa significativa variazione riflette i progressi nella tecnologia di mining globale e l'intensificarsi della concorrenza nel settore.
Distribuzione e concentrazione del tasso di hash della rete Bitcoin:
È importante sottolineare che gli Stati Uniti dominano nel tasso di hash della rete Bitcoin, contribuendo a oltre il 40% delle risorse di calcolo globali. Secondo TheMinerMag, le due principali piscine minerarie americane, Foundry USA e MARA Pool, rappresentano oltre il 38,5% di tutti i blocchi estratti. Il tasso di hash di Foundry USA è aumentato da 157 EH/s all'inizio del 2024 a circa 280 EH/s a dicembre, diventando la più grande piscina mineraria al mondo in base al tasso di hash, controllando circa il 36,5% del tasso di hash totale della rete Bitcoin.
Questa regionalizzazione della potenza di calcolo solleva nuove considerazioni sull'efficienza del mining e sulla regolamentazione, intensificando anche l'attenzione sulle potenzialità di espansione nei mercati di altre regioni.
Entrate da mining:
I dati di TheBlock mostrano che nel mese di dicembre le entrate dei miner di Bitcoin hanno raggiunto 1,44 miliardi di dollari, un nuovo massimo da maggio di quest'anno, superando le entrate di 1,21 miliardi di dollari di novembre. Inoltre, nel reddito dei miner di novembre, 38,73 milioni di dollari provenivano da commissioni on-chain, mentre a dicembre sono stati 37,69 milioni di dollari.
Dati sulle entrate dei miner di Bitcoin
Dati sui costi energetici e sull'efficienza del mining:
I dati di CloverPool mostrano che la difficoltà di mining di Bitcoin ha subito un aggiustamento alla profondità del blocco 876.960 (30 dicembre 2024, 5:55:37), con un incremento della difficoltà dell'1,16% a 109,78 T, raggiungendo un nuovo massimo storico. Al momento della scrittura, la potenza di calcolo media della rete è di 804,04 EH/s. Si prevede che la prossima difficoltà di mining aumenterà del 1,29% a 111,20 T, con meno di 8 giorni fino al prossimo aggiustamento.
Dal 30 dicembre 2024 al 5 gennaio 2025, la difficoltà e la potenza di calcolo del mining della rete Bitcoin sono ai massimi storici. Nonostante l'efficienza delle macchine minerarie sia aumentata, la rapida crescita della potenza di calcolo globale e i cambiamenti nei costi energetici pongono nuove sfide all'efficienza del mining e alla redditività. I miner devono continuare a monitorare le dinamiche di mercato e ottimizzare le strategie operative per mantenere un vantaggio competitivo.
Dati sulla difficoltà di mining del Bitcoin
2. Notizie su politiche e regolamentazione
La Banca Popolare Cinese ha pubblicato un rapporto sulla stabilità finanziaria, menzionando la regolamentazione delle criptovalute a Hong Kong.
Notizie del 30 dicembre: la Banca Popolare Cinese ha pubblicato il Rapporto sulla Stabilità Finanziaria (2024), in cui si menzionano le dinamiche globali della regolamentazione delle criptovalute, con particolare attenzione ai progressi della conformità delle criptovalute a Hong Kong. Considerando i potenziali rischi sistemici delle criptovalute, le autorità di regolamentazione in tutto il mondo stanno intensificando la loro supervisione. Hong Kong sta esplorando attivamente la gestione delle licenze per le criptovalute, classificando gli asset virtuali in due categorie: asset finanziari cartolarizzati e non cartolarizzati, imponendo un regime di “doppia licenza” agli operatori delle piattaforme di trading di asset virtuali, che devono registrarsi presso le autorità competenti per operare.
La Financial Services Agency giapponese sta considerando di cambiare la classificazione delle criptovalute, trattandole come asset finanziari di investimento accessibili al pubblico.
Notizie del 30 dicembre: dopo che l'Agenzia finanziaria giapponese ha annunciato piani per iniziare a considerare il Bitcoin e altre criptovalute come "asset finanziari", la classificazione delle criptovalute potrebbe cambiare. I documenti ufficiali mostrano che l'agenzia ha pubblicato la sua posizione nella richiesta di riforma fiscale per l'anno fiscale 2025, sperando di iniziare a considerare gli asset crittografici come "asset finanziari che il pubblico può investire".
Attualmente, la legislazione giapponese classifica le criptovalute come "strumenti di pagamento" ai sensi della legge sui servizi di pagamento. Passare a una definizione più incentrata sugli "investimenti" rappresenterebbe una forma di legalizzazione delle criptovalute, ma questo cambiamento sembra dipendere dalla stabilità del settore delle criptovalute. Sebbene il documento non chieda una riforma fiscale sulle criptovalute, CoinPost ha scritto che questo indica che le controverse regole fiscali sulle criptovalute in Giappone "potrebbero" essere "riviste".
Commissione finanziaria della Corea del Sud: la decisione se consentire alle aziende di aprire conti per criptovalute sarà posticipata
Notizie del 30 dicembre: la Commissione finanziaria della Corea del Sud ha annunciato che la decisione se consentire alle aziende di aprire conti per criptovalute sarà posticipata fino al 2025. Dopo la prima riunione della commissione sulle risorse virtuali, si prevede che la seconda riunione, che si terrà a gennaio, riveda la questione se consentire conti virtuali in won per le aziende.
In precedenza, la Commissione per i servizi finanziari stava considerando di consentire alle istituzioni non profit, come i dipartimenti governativi centrali, i governi locali, le istituzioni pubbliche e le università, di emettere conti nominativi nella prima fase, ma la questione non è stata ancora finalizzata. In particolare, la recente situazione di impeachment ha reso possibile per il governo ritardare ulteriormente la revisione dei risultati delle discussioni della commissione sulle risorse virtuali.
3. Notizie minerarie
Dieci regioni russe vietano da oggi il mining di criptovalute.
Notizie del 1 gennaio: dieci regioni russe hanno vietato completamente il mining di criptovalute a partire dal 1 gennaio, mentre altre tre regioni attuano un divieto parziale. Questo decreto governativo è stato approvato il 23 dicembre e prevede un divieto totale di mining dal gennaio 2025 fino al marzo 2031; in altre tre regioni, ogni stagione di riscaldamento (dal 15 novembre al 15 marzo dell'anno successivo, ad eccezione del primo anno in cui il divieto entra in vigore il 1 gennaio 2025) ci saranno limitazioni parziali al mining.
Il vicepremier russo Alexander Novak ha dichiarato alla fine di dicembre che, se richiesta dai governatori, il numero di regioni che vietano il mining di criptovalute potrebbe aumentare. Le autorità della Repubblica di Khakassia hanno già chiesto al Ministero dell'Energia di limitare le attività di mining nella regione.
HC Wainwright: la capitalizzazione di mercato totale delle aziende minerarie Bitcoin potrebbe superare i 100 miliardi di dollari nel 2025.
Notizie del 3 gennaio: la banca d'investimento americana HC Wainwright ha scritto questa settimana che prevede che il prezzo del Bitcoin raggiunga i 225.000 dollari entro la fine del 2025, il che significa che la capitalizzazione di mercato del Bitcoin raggiungerebbe i 4,5 trilioni di dollari, circa il 25% della capitalizzazione di mercato dell'oro. Inoltre, HC Wainwright prevede che la capitalizzazione di mercato totale delle aziende minerarie di Bitcoin supererà i 100 miliardi di dollari.
Dal novembre scorso, il totale di BTC trasferiti agli exchange e le uscite dei miner sono diminuiti drasticamente.
Notizie del 5 gennaio: il flusso di BTC negli exchange (totale di BTC trasferiti agli exchange) e il flusso di miner (quantità di BTC inviata ai exchange dai miner) sono diminuiti drasticamente dal novembre 2024, indicando una diminuzione della pressione di vendita. Secondo i dati di CryptoQuant, dopo un picco di attività di flusso agli exchange durato circa due mesi, il flusso di BTC negli exchange ha raggiunto un massimo di 98.748 BTC il 25 novembre. Nel dicembre 2024, il flusso verso gli exchange è diminuito, con il totale di Bitcoin inviati agli exchange che varia tra i 11.000 e i 79.000 BTC al giorno. La diminuzione del flusso degli exchange è avvenuta insieme a una diminuzione dei flussi dai miner, indicando una riduzione della pressione di vendita da parte dei miner, che spesso vendono la loro quota di Bitcoin per coprire le spese operative.
Dati sui flussi dei miner da luglio 2022 a gennaio 2025
4. Notizie correlate al Bitcoin
Il valore totale delle posizioni in ETF Bitcoin a pronti negli Stati Uniti ha superato i 100 miliardi di dollari.
Notizie del 30 dicembre: secondo Dune, il valore totale degli ETF Bitcoin a pronti negli Stati Uniti ha superato 1,12 milioni di BTC, ora circa 1,129 milioni di BTC, pari al 5,70% dell'attuale offerta di BTC, con un valore totale delle posizioni a catena di circa 106,8 miliardi di dollari.
Il numero di sportelli automatici Bitcoin in Australia è cresciuto per 29 mesi consecutivi.
Notizie del 30 dicembre: secondo Coin ATM Radar, il numero di sportelli automatici Bitcoin in Australia è cresciuto per 29 mesi consecutivi. Attualmente, l'Australia ha 1359 sportelli ATM, pari al 3,5% del totale degli sportelli automatici Bitcoin nel mondo. Inoltre, al 29 dicembre, gli Stati Uniti avevano un totale di 31.516 sportelli automatici Bitcoin. Ciò significa che gli Stati Uniti detengono l'81,3% di tutti gli sportelli automatici Bitcoin nel mondo. Il Canada è al secondo posto con 3027 sportelli ATM Bitcoin, rappresentando circa il 7,8% dell'intero mercato degli sportelli automatici per criptovalute.
Dati sugli ATM crittografici installati o rimossi in Australia
L'uso di energia pulita nel mining di Bitcoin ha superato il 50%, il mercato attende che Musk onori la sua promessa di far riprendere a Tesla l'accettazione del Bitcoin come pagamento.
Notizie del 30 dicembre: secondo Watcher.Guru, il tasso di utilizzo dell'energia pulita nel mining di Bitcoin ha ora superato il 50%.
Elon Musk ha dichiarato nel giugno 2021 che Tesla riprenderà ad accettare pagamenti in Bitcoin una volta che l'uso di energia pulita nel mining di Bitcoin superi il 50%.
Dinamiche globali delle posizioni in Bitcoin: BlackRock detiene oltre 550.000 BTC, El Salvador ha aumentato di 53 BTC.
El Salvador: negli ultimi 30 giorni ha aumentato le proprie posizioni di 53 BTC, portando il totale a oltre 6.002,77 BTC, con un valore di mercato del Bitcoin di circa 555 milioni di dollari.
Monochrome Australia: l'ETF Bitcoin a pronti (IBTC) ha raggiunto 266 BTC detenuti al 30 dicembre, con un patrimonio gestito (AUM) di circa 39,95 milioni di dollari.
Yuxing Technology (azioni di Hong Kong): recentemente ha venduto circa 6,3 milioni di USDT e acquistato 78,2 BTC.
BlackRock: al 31 dicembre 2024, le posizioni in Bitcoin ammontano a 551.917,901 unità, con una capitalizzazione di mercato di circa 51,731 miliardi di dollari.
CNBC: molte istituzioni sono ottimiste sulla performance del Bitcoin nel 2025, con una previsione massima di 250.000 dollari.
Notizie del 31 dicembre: diversi osservatori del settore intervistati da CNBC prevedono il prezzo del Bitcoin nel 2025, con la previsione massima che il Bitcoin raggiunga i 250.000 dollari. James Butterfill, responsabile della ricerca di CoinShares, ha dichiarato che il prezzo del Bitcoin potrebbe oscillare tra gli 80.000 e i 150.000 dollari nel 2025. Matrixport prevede che il Bitcoin potrebbe arrivare a 160.000 dollari entro il 2025. Alex Thorn, responsabile della ricerca di Galaxy Digital, prevede che il Bitcoin supererà i 150.000 dollari nella prima metà dell'anno e raggiungerà i 185.000 dollari nel quarto trimestre.
Il responsabile della ricerca di Standard Chartered prevede che il Bitcoin raggiungerà i 200.000 dollari entro la fine del 2025. Il professor Carol Alexander della Sussex University prevede che il prezzo del Bitcoin potrebbe raggiungere i 200.000 dollari l'anno prossimo. Youwei Yang, capo economista di Bit Mining, prevede che il prezzo del Bitcoin nel 2025 raggiungerà tra i 180.000 e i 190.000 dollari. Sid Powell, CEO e co-fondatore di Maple Finance, prevede che il prezzo del Bitcoin raggiungerà tra i 180.000 e i 200.000 dollari entro la fine del 2025. Elitsa Taskova, Chief Product Officer di Nexo, crede che il Bitcoin raggiungerà i 250.000 dollari entro un anno.
Gli addetti ai lavori e le istituzioni ritengono generalmente che il prezzo del Bitcoin nel 2025 raggiungerà i 180.000 - 200.000 dollari.
Notizie del 1 gennaio: secondo i dati previsti raccolti da Trader T, gli addetti ai lavori e le istituzioni ritengono generalmente che il prezzo del Bitcoin raggiungerà i 180.000 - 200.000 dollari nel 2025.
Storicamente, il Bitcoin ha avuto prestazioni considerevoli nel primo trimestre dell'anno successivo al dimezzamento.
Notizie del 2 gennaio: secondo i dati di Coinglass, storicamente il Bitcoin ha avuto prestazioni considerevoli nel primo trimestre dell'anno successivo al dimezzamento, con dati specifici per il primo trimestre del 2013: 539,96%; primo trimestre del 2017: 11,89%; primo trimestre del 2021: 103,17%.
La banca d'investimento H.C. Wainwright ha aumentato il prezzo obiettivo per il Bitcoin quest'anno da 140.000 a 225.000 dollari.
Notizie del 3 gennaio: la banca d'investimento H.C. Wainwright ha aumentato il prezzo obiettivo per il Bitcoin quest'anno da 140.000 a 225.000 dollari, affermando che l'aumento dei prezzi potrebbe essere sostenuto dalla chiarezza normativa e dall'adozione istituzionale.
MicroStrategy prevede di raccogliere 2 miliardi di dollari attraverso l'emissione di azioni privilegiate nel primo trimestre, per acquistare più BTC.
Notizie del 4 gennaio: secondo un annuncio ufficiale, MicroStrategy ha annunciato piani per raccogliere fino a 2 miliardi di dollari tramite l'emissione di azioni privilegiate, parte del suo "piano 21/21", che mira a raccogliere 42 miliardi di dollari in tre anni (21 miliardi di dollari in azioni e 21 miliardi in reddito fisso).
Lo scopo di questa emissione è consentire a MicroStrategy di continuare a rafforzare il proprio bilancio e acquisire più Bitcoin. Questa emissione è prevista per il primo trimestre del 2025.
L'annuncio afferma che la decisione di continuare e completare l'emissione è a discrezione di MicroStrategy e soggetta a condizioni di mercato e altre condizioni, MicroStrategy può scegliere di non procedere o completare l'emissione.
Questa settimana, il flusso netto degli ETF Bitcoin a pronti è stato di 255,3 milioni di dollari, con un aumento di 2421,94 BTC.
Notizie del 5 gennaio: il responsabile commerciale della regione Asia-Pacifico di Deribit, Lin Chen, ha pubblicato su X: “Questa settimana, il BTC ETF a pronti ha mostrato un flusso netto complessivo di lieve entità, nonostante la chiusura di mercoledì e un forte deflusso giovedì, i flussi degli altri giorni hanno compensato questo divario, portando a un flusso netto settimanale di 255,3 milioni di dollari, con un aumento di 2421,94 BTC.
Inoltre, giovedì BlackRock IBIT ha nuovamente raggiunto il massimo storico di vendita giornaliera di 3516,57 BTC, mentre venerdì il sentiment di mercato si è ripreso, con un afflusso di 2601,9 BTC, e Fidelity ha aumentato di 3684,64 BTC quel giorno. L'attuale prezzo del BTC è aumentato, mantenendosi in un'oscillazione ampia attorno ai 98.000 dollari.