L'isola di Jeju, una rinomata meta turistica in Corea del Sud, si sta preparando a lanciare carte turistiche non fungibili (NFT) per catturare l'attenzione dei viaggiatori millennial e della Gen Z. Il lancio è previsto nella seconda metà del 2025 e queste carte digitali fanno parte della strategia più ampia dell'isola per integrare la tecnologia blockchain nella sua economia.
La blockchain incontra il turismo nell'isola di Jeju
Secondo un report del Maeil Business Newspaper del 5 gennaio, le carte turistiche collegate agli NFT offriranno vantaggi come sussidi di viaggio e sconti presso attrazioni turistiche popolari. L'iniziativa mira a incrementare i tassi di visita tra le demografie più giovani, che spesso sono attratte da esperienze innovative e tecnologicamente avanzate.
Prima del lancio completo, una fase di prova valuterà la fattibilità e l'impatto del programma. Le autorità sperano che le carte non solo attireranno nuovi visitatori, ma incoraggeranno anche viaggi ripetuti offrendo vantaggi unici legati ai token digitali.
Questa non è la prima volta che un governo utilizza la blockchain per promuovere il turismo. Anche la Thailandia ha una storia di abbracciare le criptovalute per attrarre turisti nel paese.
Una storia di innovazione nella blockchain
Nel 2021, l'isola di Jeju ha implementato un sistema di tracciamento dei contatti COVID-19 basato sulla blockchain, evidenziando la sua apertura a sfruttare le tecnologie emergenti.
Le discussioni sull'integrazione della blockchain e degli NFT nel settore turistico di Jeju sono iniziate seriamente a marzo 2024, mentre i funzionari locali esploravano potenziali applicazioni in musei, ristoranti e persino nell'industria della pesca.
Le carte turistiche NFT si allineano a una tendenza nazionale più ampia di rinnovato interesse per le criptovalute. La Corea del Sud ha visto un aumento nell'adozione delle criptovalute alla fine del 2024, alimentata da sviluppi normativi positivi negli Stati Uniti. Secondo il rappresentante del Partito Democratico Lim Kwang-Hyun, il numero di utenti di criptovalute sudcoreani è aumentato di 610.000 nel novembre 2024, portando il totale a 15,6 milioni, circa il 30% della popolazione.
Sebbene i volumi di vendita degli NFT nel 2024 abbiano raggiunto 8,83 miliardi di dollari, superando i dati del 2023, i numeri rimangono ben al di sotto del record di 23,7 miliardi di dollari registrato nel 2022. L'iniziativa dell'isola di Jeju potrebbe fornire un importante caso d'uso per gli NFT oltre il trading speculativo, offrendo vantaggi pratici ai viaggiatori.
Il post L'isola di Jeju punta alle carte turistiche NFT per attrarre le generazioni più giovani è apparso per la prima volta su TheCoinrise.com.