Titolo originale: 7 Grandi Idee per il 2025 (e altre tendenze da tenere d'occhio) [newsletter]
Autore originale: A16Z
Fonte originale: https://a16zcrypto.com/posts/article/big-ideas-trends-2025/
Tradotto da: Tom, Mars Finance
Siamo entusiasti di alcune tendenze
a16z ha recentemente pubblicato un elenco completo di 'Grandi Idee', coprendo vari settori come AI, Dinamismo Americano, Biomedicina/Sanità, Criptovalute, Aziende, Fintech, Giochi e Infrastrutture, condividendo le opinioni dei partner sulle possibili nuove direzioni nel campo della tecnologia per l'anno a venire.
Ecco alcune 'Grandi Idee' selezionate da vari membri del team crittografico. Per ulteriori dettagli, puoi leggere l'articolo completo. Puoi anche consultare qui e qui le idee proposte negli anni precedenti.
Inoltre, se desideri esplorare previsioni su politiche, regolamenti e altri aspetti per il 2025, puoi controllare il nostro articolo che sarà pubblicato a novembre.
1. Sempre più aziende accetteranno pagamenti in stablecoin
Nell'ultimo anno, le stablecoin hanno trovato un punto di incontro tra prodotto e mercato—non sorprende, poiché sono il modo più economico per inviare un dollaro, consentendo pagamenti globali rapidi. Le stablecoin hanno anche fornito una piattaforma più accessibile per gli imprenditori che vogliono creare nuovi prodotti di pagamento: senza alcun gatekeeper, senza saldo minimo o SDK proprietari. Tuttavia, le grandi aziende non hanno ancora davvero compreso i notevoli risparmi sui costi che il passaggio a queste piattaforme di pagamento potrebbe portare e il margine di profitto risultante.
Abbiamo osservato un certo interesse da parte di alcune aziende per le stablecoin (ci sono anche stati alcuni primi utilizzi nel settore dei pagamenti P2P), ma prevedo che nel 2025 ci sarà un'ondata di esperimenti su scala più ampia. Le piccole e medie imprese con marchi forti, una clientela fedele e che soffrono per le elevate commissioni di pagamento—come ristoranti, caffè e negozi—saranno le prime a passare dai pagamenti con carta di credito ai pagamenti con stablecoin. Non possono usufruire della protezione antifrode delle carte di credito nelle transazioni faccia a faccia, ma devono affrontare una commissione di 0,3 dollari per ogni transazione, il che non è poco per un'attività come la vendita di caffè, che ha un basso prezzo medio.
Dovremmo anche aspettarci che aziende più grandi adottino le stablecoin. Se le stablecoin possono davvero accelerare il corso storico del settore bancario, allora le aziende vorranno aggirare i fornitori di servizi di pagamento e incorporare circa il 2% dei margini di profitto direttamente nei loro guadagni. Allo stesso tempo, le aziende inizieranno a cercare nuove soluzioni per le altre funzionalità attualmente offerte dalle compagnie di carte di credito (come antifrode e servizi di identificazione).
——Sam Broner [@sambroner] | [@sambroner] su Farcaster
2. I paesi stanno esplorando l'emissione di obbligazioni governative sulla blockchain
Mettere le obbligazioni governative sulla blockchain potrebbe creare un attivo digitale garantito dal governo che genera interessi—ma senza sollevare preoccupazioni di sorveglianza regolamentare come nel caso delle valute digitali delle banche centrali (CBDC). Questi prodotti potrebbero anche fungere da garanzia nei protocolli di prestito e derivati della finanza decentralizzata (DeFi), esplorando nuove fonti di domanda e portando maggiore stabilità e credibilità a questi ecosistemi.
Pertanto, con i governi pro-innovazione in tutto il mondo che esplorano continuamente i vantaggi della blockchain pubblica, senza permessi e irreversibile, alcuni paesi potrebbero avviare quest'anno prove di emissione di obbligazioni governative sulla blockchain. Nel Regno Unito, l'agenzia di regolamentazione finanziaria FCA (Financial Conduct Authority) sta studiando i titoli digitali attraverso un approccio sandbox; il suo ministero delle finanze/tesoriere ha anche espresso interesse per l'emissione di obbligazioni sovrane digitali.
Negli Stati Uniti, poiché la SEC richiederà l'anno prossimo che il clearing dei titoli di stato avvenga attraverso infrastrutture tradizionali, complicate e costose, ci si aspetta che ci siano più discussioni su come la blockchain possa migliorare la trasparenza, l'efficienza e la partecipazione nelle negoziazioni di obbligazioni.
——Brian Quintenz [@brianquintenz] | [@brianq] su Farcaster
3. “DUNA” si prevede che sarà ampiamente utilizzato nella rete blockchain degli Stati Uniti
Nel 2024, il Wyoming ha approvato una nuova legge che riconosce ufficialmente le DAO (Organizzazioni Autonome Decentralizzate) come entità legali. DUNA ('Organizzazione non lucrativa decentralizzata') è progettato specificamente per la governance decentralizzata sulla blockchain ed è l'unica struttura praticabile per i progetti statunitensi. Integrando DUNA nella struttura delle entità decentralizzate, i progetti crittografici e altre comunità decentralizzate possono conferire legittimità alle loro DAO—promuovendo così l'attività economica e consentendo agli detentori di token di evitare responsabilità, gestendo al contempo esigenze fiscali e di conformità.
DAO—la comunità che governa le reti blockchain aperte—è uno strumento indispensabile per garantire che la rete rimanga aperta, non discrimini gli utenti e non estragga valore in modo ingiusto. DUNA può liberare il potenziale delle DAO, e alcuni progetti stanno già tentando di implementarlo. Con gli Stati Uniti che nel 2025 supporteranno attivamente e accelereranno il processo dell'ecosistema crittografico, credo che DUNA diventerà lo standard comune per i progetti statunitensi. Ci aspettiamo anche che altri stati introducano strutture simili (il Wyoming è stato il primo; sono stati anche i primi a adottare l'attuale popolare sistema LLC)—soprattutto quando altri scenari di applicazione decentralizzata (come infrastrutture fisiche/reti energetiche) iniziano a emergere.
——Miles Jennings [@milesjennings] | [@milesjennings] su Farcaster
4. I costruttori adotteranno sempre di più il 'riutilizzo' piuttosto che il 'rifacimento' delle infrastrutture
Nell'anno passato, i team hanno continuato a 'ripetere il ciclo' a vari livelli dello stack blockchain—un altro nuovo insieme di validatori, implementazione di protocolli di consenso, motori di esecuzione, linguaggi di programmazione, API RPC. Anche se ci sono state leggere migliorie in alcune funzionalità specifiche, spesso ciò ha portato all'assenza di molte funzionalità generali o fondamentali. Prendiamo ad esempio i linguaggi di programmazione dedicati alle prove a conoscenza zero (SNARK): idealmente, potrebbero aiutare gli sviluppatori ideali a scrivere SNARK più performanti, ma nella realtà, potrebbero risultare inferiori ai linguaggi generali in termini di ottimizzazione del compilatore, strumenti per sviluppatori, materiali di apprendimento online, supporto per la programmazione AI, e così via—il risultato potrebbe essere addirittura peggiore.
Pertanto, prevedo che nel 2025 più team 'riutilizzeranno' i risultati altrui nello sviluppo della blockchain, ad esempio utilizzando protocolli di consenso già esistenti, capitale collaterale esistente e sistemi di prova pronti all'uso, invece di costruire da zero. Questo non solo può risparmiare un'enorme quantità di tempo ed energia, ma consente ai team di concentrarsi sulle competenze chiave che possono davvero differenziare il valore dei loro prodotti/servizi.
L'infrastruttura blockchain è ora sufficientemente robusta per sostenere prodotti e servizi Web3 rivolti al pubblico. Come in altri settori, solo i team che riescono a integrare con successo catene di approvvigionamento complesse hanno la maggiore opportunità di lanciare buoni prodotti, piuttosto che i team che disprezzano tutto ciò che non è 'sviluppato internamente'.
——Joachim Neu [@jneu_net]
5. L'industria delle criptovalute sta finalmente ottenendo il proprio app store e distribuzione delle applicazioni
Quando le applicazioni crittografiche vengono bloccate su piattaforme centralizzate come l'App Store di Apple o Google Play, il loro numero di nuovi utenti è gravemente limitato. Tuttavia, abbiamo visto alcune nuove app store e mercati fornire funzionalità di distribuzione ed esplorazione senza simili barriere all'ingresso. Ad esempio, l'App World di Worldcoin ha creato un aggregatore di 'mini app' che consente a centinaia di migliaia di utenti di utilizzare diverse applicazioni in pochi giorni, mentre verificano la propria identità. Un altro esempio è il dApp Store gratuito per gli utenti di telefoni Solana. Questi due esempi mostrano che non si tratta solo di innovazioni a livello software—l'hardware sta anche contribuendo allo sviluppo degli app store crittografici, come smartphone e scanner per iride (orbs), proprio come i dispositivi Apple ai tempi delle prime ecologie di app.
Nel frattempo, ci sono anche altri app store sull'ecosistema delle blockchain pubbliche più popolari che aggregano migliaia di applicazioni decentralizzate e strumenti di sviluppo Web3 (come Alchemy); in alcuni giochi, la blockchain funge sia da editore che da distributore (come Ronin). Ma non tutto è 'divertente': se un prodotto ha già canali di distribuzione su applicazioni di messaggistica istantanea, sarà difficile reindirizzare i suoi utenti verso la blockchain (ci sono eccezioni, come il network Telegram/TON); lo stesso vale per le applicazioni che hanno già una vasta distribuzione su Web2. Tuttavia, potremmo vedere più casi di questo tipo di migrazione nel 2025.
——Maggie Hsu [@meigga] | [@maggiehsu] su Farcaster
6. 'I possessori di criptovalute' diventeranno infine 'utenti di criptovalute'
Nel 2024, le criptovalute come movimento politico faranno significativi progressi, con i principali politici e figure pubbliche che iniziano a sostenere pubblicamente le criptovalute; allo stesso tempo, le criptovalute continueranno a crescere nel settore finanziario (ad esempio, gli ETP di Bitcoin ed Ethereum saranno aperti a più investitori). Guardando al 2025, le criptovalute dovrebbero ulteriormente evolversi in un 'movimento computazionale'. Quindi, da dove arriverà il prossimo gruppo di utenti?
Credo che sia giunto il momento di riavviare il dialogo con gli 'investitori passivi' di criptovalute, per trasformarli in utenti attivi, poiché attualmente solo il 5%-10% dei possessori di criptovalute le utilizza realmente. Possiamo portare online le 617 milioni di persone che già possiedono criptovalute—soprattutto con il continuo miglioramento dell'infrastruttura blockchain e la riduzione delle commissioni di transazione, il che porterà all'emergere di molte nuove applicazioni a beneficio degli utenti esistenti e nuovi. Nel frattempo, le prime applicazioni che abbiamo già visto nei settori delle stablecoin, DeFi, NFT, giochi, social, DePIN, DAO e mercati predittivi, stanno migliorando continuamente l'esperienza dell'utente, rendendo più facile l'adozione da parte degli utenti mainstream.
——Daren Matsuoka [@darenmatsuoka] | [@darenmatsuoka]
7. 'Cavi Nascosti' contribuiranno alla nascita di applicazioni di successo in Web3
Alcuni 'superpoteri tecnologici' della blockchain sono ciò che la distingue, ma ostacolano anche l'adozione da parte del pubblico mainstream. Per i creatori e i fan, la blockchain offre maggiori opportunità di 'connessione, proprietà, monetizzazione'... ma la terminologia tecnica comunemente usata nel settore (come 'NFT', 'zkRollups', ecc.) e le idee progettuali complesse hanno fermato coloro che più necessitano di queste tecnologie. Ho sentito questo quando ho parlato con numerosi dirigenti dei settori media, musica e moda interessati al Web3.
Molti prodotti tecnologici di consumo seguono percorsi di adozione simili: partendo da un 'punto di partenza tecnologico'; poi, una leggendaria azienda/designer astrae la complessità; successivamente, questa iniziativa genera applicazioni 'dirompenti' nel vero senso della parola. Ripensiamo al percorso dell'email: il protocollo SMTP si nasconde dietro il pulsante 'invia'; o alle carte di credito, la loro pista di pagamento è invisibile per la maggior parte degli utenti. Pensiamo anche a Spotify e alla sua trasformazione dell'industria musicale, che non è avvenuta grazie a una grande campagna pubblicitaria sui formati audio, ma rendendo le playlist facilmente accessibili. Come dice Nassim Taleb: 'L'eccesso di ingegneria porta vulnerabilità. La semplicità è ciò che permette l'espansione.'
Perciò, credo che nel 2025 il nostro settore seguirà più consapevolmente il concetto di 'cavi nascosti'. Le migliori applicazioni decentralizzate stanno già rafforzando interfacce più intuitive, rendendo le operazioni semplici come un clic o una scansione. Nel 2025, più aziende si impegneranno a semplificare il design e comunicare chiaramente; i prodotti di successo non sono pensati per essere 'spiegati', ma per 'risolvere problemi'.
——Chris Lyons [@chrislyons] | [@chrislyons]