Autore: Frances Yue, Market Watch; Traduzione: Deng Tong, Jinse Caijing
Un analista ha affermato che il Bitcoin potrebbe salire a un massimo storico di oltre 125.000 dollari nel primo trimestre o potrebbe scendere a 77.000 dollari - la chiave è se il presidente eletto Donald Trump manterrà le sue promesse nei confronti dell'industria delle criptovalute poco dopo l'insediamento.
John Glover, Chief Investment Officer della piattaforma di prestito in criptovaluta Ledn e ex Managing Director di Barclays Investment Bank, ha affermato che, secondo gli strumenti di analisi tecnica della teoria delle onde di Elliott, ci si aspetta che il Bitcoin scenda a 89.000 dollari, per poi superare i 125.000 dollari nel primo trimestre del 2025.
La teoria delle onde di Elliott suggerisce che i prezzi degli asset siano composti da cinque onde che seguono la direzione principale e tre onde correttive contro tendenza in ogni ciclo. Ogni onda correttiva è seguita da un'onda che segue la direzione principale.
Glover ha dichiarato in un'intervista telefonica: "All'inizio di questa settimana, abbiamo visto il Bitcoin scendere sotto i 92.000 dollari, quindi prima di avvicinarci a 125.000 dollari, potremmo aver già completato l'onda correttiva."
Glover ha affermato che se il Bitcoin supera i 125.000 dollari, potrebbe subire un altro ritracciamento prima di avvicinarsi al picco ciclico di 160.000 dollari.
Glover ha affermato che, mentre gli investitori prendono profitti, il Bitcoin potrebbe subire un ritracciamento prima dell'inaugurazione di Trump il 20 gennaio.
I rialzisti delle criptovalute si aspettano che, durante il mandato di Trump, l'ambiente normativo diventi più favorevole. Stanno monitorando se il nuovo presidente manterrà rapidamente le sue promesse nei confronti dell'industria delle criptovalute, in particolare la sua promessa di stabilire una riserva strategica di Bitcoin negli Stati Uniti, anche se Trump non ha ancora fornito dettagli su piani specifici.
Glover ha affermato che se Trump non intraprenderà azioni nei primi giorni del suo mandato per mantenere le promesse - soprattutto nei primi 100 giorni dopo l'assunzione - il Bitcoin potrebbe subire un ritracciamento. Politici e analisti spesso utilizzano i primi 100 giorni di un nuovo presidente americano come misura dell'efficacia e dell'impatto che potrebbe avere.
Tuttavia, Glover ha sottolineato che, secondo le impostazioni tecniche, il Bitcoin è poco probabile che scenda sotto i 77.000 dollari.
Gli analisti della piattaforma di dati blockchain Glassnode hanno affermato che gli investitori dovrebbero prestare attenzione al livello di 87.000 dollari, che rappresenta il costo di detenzione a breve termine del Bitcoin assumendo una valutazione ragionevole delle criptovalute. Questa analisi "on-chain" esamina i dati registrati direttamente sulla rete blockchain per ottenere informazioni sulle tendenze di mercato o sul comportamento degli investitori.
Gli analisti hanno notato che c'è un gap di domanda tra i 87.000 dollari e i 71.000 dollari, il che rende il primo un livello di "successo o fallimento" per il prezzo del Bitcoin a breve termine. Gli analisti di Glassnode hanno affermato che questo livello funge da supporto in un trend rialzista; tuttavia, se viene decisamente superato, il prezzo del Bitcoin potrebbe diventare una resistenza, indicando un cambiamento nel sentiment di mercato.
Un analista di QCP Capital ha affermato che un altro catalizzatore chiave per il Bitcoin a gennaio potrebbe essere il riequilibrio dei portafogli da parte delle istituzioni finanziarie. I fondi hedge e i gestori patrimoniali di solito scelgono di riequilibrare i portafogli a gennaio per pianificare la strategia annuale, adattarsi alle condizioni di mercato e ottimizzare l'impatto fiscale.
Gli analisti di QCP hanno notato che la configurazione del Bitcoin quest'anno potrebbe aumentare, poiché dopo il lancio dei fondi negoziati in borsa Bitcoin lo scorso anno, sempre più istituzioni hanno adottato Bitcoin, e gli strateghi si aspettano che l'ambiente normativo per le criptovalute migliori.
