Nell'attuale mondo delle criptovalute, cosa pensi sia meglio fare, trading di contratti o trading spot?
Personalmente, penso che entrambe le opzioni siano valide. Nel mercato secondario ci sono due metodi di trading: "spot" e "contratti". La maggior parte dei giocatori nel mondo delle criptovalute sono investitori al dettaglio, con un capitale iniziale inferiore a 100.000 USDT, pochi intorno a 1.000.000 USDT e pochissimi oltre i 5.000.000 USDT. Quali sono le differenze nel modo in cui guadagnano? Si può guadagnare sia con lo spot che con i contratti? La risposta è sì, entrambi possono funzionare.
Per quanto riguarda i giocatori con oltre 1.000.000 USDT, ciò che conta di più è la stabilità, non si preoccupano dei guadagni a breve termine. Preferiscono il trading spot, tendendo verso strategie conservative, investendo in cicli di mercato rialzista e ribassista, con orizzonti temporali che variano da un anno a tre anni o più, con rendimenti del 5-10 volte, che sono già sufficienti.
E per la stragrande maggioranza degli investitori al dettaglio? A seconda del momento di ingresso e dell'ammontare di capitale, i contratti sono la scelta preferita dagli investitori al dettaglio, poiché cercano guadagni a breve termine con aspettative piuttosto elevate, ma naturalmente i rischi sono anche più alti. Questo richiede una strategia di trading ben definita. Non sono d'accordo con l'approccio di scommettere piccole somme per grandi guadagni; per scommettere piccole somme bisogna aumentare il rischio, e con capitale relativamente piccolo, cercare grandi guadagni porta a una certa mentalità di gioco. Preferisco un approccio 1+1, accumulando lentamente ricchezze...
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