È ben noto che il principale scenario di applicazione nel mondo delle criptovalute è il trading e l'emissione di asset.
In ogni mercato rialzista, solo coinvolgendo gli utenti in nuovi modelli di emissione e trading di asset si può generare un effetto di ricchezza, che a sua volta innesca il fenomeno del leverage dei fondi all'interno del settore e l'ingresso di capitali esterni.
Tuttavia, in un contesto di progetti sopravvalutati e di un grave squilibrio tra domanda e offerta, le Meme Coin sono diventate il primo settore a rompere gli schemi.
Le Meme si caratterizzano per il loro finanziamento senza VC e per il lancio equo, generando un effetto di ricchezza attraverso un modello di rapida crescita a bassa capitalizzazione, e hanno anche dato vita a nuovi settori per l'emissione di asset (pumpfun) e per il trading di asset (GMGN, TG Bot).
Una delle caratteristiche più importanti delle Meme è la loro mancanza di qualsiasi utilità pratica; questo nichilismo finanziario può de-costruire i piani dei VC ed è adatto sia agli utenti di Crypto con un IQ di 50 che a quelli con un IQ di 150.
Per la maggior parte dei professionisti e delle istituzioni con un IQ di 100, la difficoltà di partecipare è comunque troppo elevata. È difficile immaginare di spiegare a un LP di un fondo che investire in Moodeng è perché è troppo carino, mentre vendere Moodeng è perché è ingrassato ed è diventato poco carino.
Ma l'AI Agent può unire il consenso della maggior parte delle persone: con gli LP dei fondi, si può raccontare la storia dell'investimento nell'infrastruttura AI; con i Degen di IQ 50 e IQ 150 si può parlare della logica delle Meme on-chain e dei cani d'oro; con i professionisti Crypto di IQ 100 e i VC del settore, si può discutere della logica dell'investimento in progetti nel settore degli AI Agent.
In sintesi, l'AI Agent è il massimo comune denominatore dell'industria Web3 in questo ciclo.
Questa frase nell'articolo del capo di XinGPT mi ha davvero illuminato!
👉 Testo originale: https://www.panewslab.com/zh/articledetails/si4j6mow.html