CoinVoice ha recentemente appreso, secondo quanto riportato da Bitcoinist, che negli Stati Uniti diverse aziende stanno entrando nel settore degli stablecoin. Ad esempio, Visa ha lanciato una piattaforma di asset tokenizzati che consente alle banche di emettere stablecoin. Johann Kerbrat, direttore generale di Robinhood Crypto, ha rivelato che l'azienda sta collaborando con Paxos per creare una rete aperta per gli stablecoin, sottolineando come gli stablecoin possano portare un valore significativo alla sua piattaforma.
La società fintech Revolut sta esplorando la possibilità di lanciare il proprio stablecoin, mentre Stripe ha acquisito la piattaforma fintech Bridge specializzata nel trading di stablecoin.
Augustus Ilag, partner di investimento di CMT Digital, ha dichiarato: “L'emissione di stablecoin è oggi un modello di business piuttosto attraente.” Rob Hadick, partner generale della società di venture capital in asset digitali Dragonfly, ha sottolineato che la domanda di stablecoin da parte di grandi aziende che operano in settori di pagamento sotto-serviti è in costante crescita.
Il successo di aziende come Circle e Tether ha spinto molte imprese a considerare il lancio del proprio stablecoin come un modo per fornire nuove fonti di reddito e diversificare i prodotti. [Link originale]