La nuova proposta di ancorare il prezzo di USDe di Ethena a USDT ha incontrato una forte opposizione da parte dei membri della comunità. La proposta è stata presentata congiuntamente da Chaos Labs e LlamaRisk, e mira a proteggere gli utenti di Aave dalle fluttuazioni del mercato secondario mediante la codifica fissa del prezzo di USDe a USDT.

Aave è una delle più grandi piattaforme di prestito decentralizzato (DeFi), con un valore totale bloccato (TVL) di 37 miliardi di dollari.

Il USDe di Ethena è una stablecoin sintetica supportata da asset on-chain e derivati. La differenza tra USDe e USDT è che quest'ultimo è supportato da riserve legali. Attualmente, USDe si posiziona come la terza stablecoin per capitalizzazione di mercato, con 5,85 miliardi di dollari, subito dopo USDT e USDC.

Dettagli della proposta

Aave utilizza l'oracolo di prezzo USDe/USD di Chainlink per valutare il valore di USDe staked (sUSDe, la versione collateralizzata della stablecoin). Questa configurazione espone le posizioni supportate da sUSDe al rischio di deviazione del prezzo di mercato secondario di USDe. La proposta sottolinea che la probabilità che ciò accada è molto bassa, ma se si verifica, potrebbe comportare rischi di liquidazione per gli utenti e il protocollo.

La proposta afferma inoltre che se il prezzo di USDe scende del 5%, potrebbe mettere in difficoltà prestiti USDe superiori a 300 milioni di dollari su Aave. Potrebbe anche innescare vendite di debito collaterale per ripagare debiti non saldati.

Per eliminare questi rischi, gli autori hanno proposto un modello di pricing migliorato. Suggeriscono di sostituire la fonte di prezzo di mercato secondario USDe/USD con la fonte di prezzo USDT/USD. La proposta sottolinea che disaccoppiare le stablecoin dalle loro fluttuazioni a breve termine ridurrà il rischio di liquidazione di tutte le posizioni supportate da USDe.

“Per mitigare il rischio di eventi di disancoraggio di USDe, proponiamo di codificare il prezzo di USDe a USDT.” afferma la proposta.

Opposizione della comunità

Gli utenti di Aave si sono opposti a questa proposta, e la maggior parte ha messo in dubbio se questo approccio risolverà i rischi fondamentali. Un utente, Hazbobo, ha sottolineato che codificare USDe a USDT è rischioso, poiché non è progettato come una stablecoin, e ha chiesto quali siano i potenziali rischi.

Un altro utente, ElliottNess, ha affermato che la proposta non affronta i fattori di rischio. “È un ARFC deludente, proveniente da due fornitori di servizi, ma non approfondisce alcun potenziale conflitto… Onestamente, ogni asset non codificato elencato nel protocollo Aave può essere visto in questo modo.” ha dichiarato l'utente.

ElliottNess ha chiesto il motivo dell'ancoraggio di USDe a USDT, sottolineando che se Aave desidera davvero codificare USDe, dovrebbe ancorarlo direttamente a 1 dollaro per evitare completamente le deviazioni.

Stato attuale

Attualmente, la proposta è ancora nelle fasi iniziali e non è ancora iniziata la votazione. Aave sta performando bene sul mercato, con un aumento del 7% negli ultimi 24 ore, scambiando a 340 dollari.

Aggiornamento di Ethena

Dopo il rilascio della roadmap 2025, il prezzo del token di Ethena è aumentato del 17%. Quest'anno, la piattaforma prevede di collaborare con il gigante dei social media Telegram per lanciare un nuovo prodotto di risparmio in dollari. La roadmap ha anche annunciato una versione incapsulata di sUSDe, chiamata iUSDe, che offre un rendimento del 10%. Ethena prevede di integrare sUSDe nella piattaforma Telegram, sperando di beneficiare dei 900 milioni di utenti di Telegram. La piattaforma offrirà una nuova esperienza bancaria all'interno di Telegram fornendo applicazioni per pagamenti e risparmi.

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