Meta Platforms, la societร madre di Facebook, ha affrontato intense critiche da parte degli utenti dopo aver lanciato account ๐๐-๐ ๐๐ง๐๐ซ๐๐ญ๐ progettati per imitare profili umani. Dopo l'indignazione pubblica per conversazioni ingannevoli e immagini mal create, Meta ha rapidamente rimosso questi account AI sperimentali. Questa reazione รจ emersa dopo che Connor Hayes, VP di Meta per l'AI Generativa, ha rivelato piani per account AI che avrebbero avuto bios, foto profilo e la capacitร di generare e condividere contenuti su diverse piattaforme.
Questi profili generati dall'AI hanno suscitato controversie presentandosi falsamente come individui reali con identitร razziali e sessuali fabricate. Un bot, โ๐๐ข๐ฏ,โ si รจ descritto come una โ๐๐จ๐ฆ๐ฆ๐ ๐ช๐ฎ๐๐๐ซ ๐ฉ๐ซ๐จ๐ฎ๐ ๐๐ข ๐ & ๐ซ๐๐๐๐ข๐ญ๐จ๐ซ๐,โ mentre un altro, โ๐๐ซ๐๐ง๐๐ฉ๐ ๐๐ซ๐ข๐๐ง,โ ha falsamente affermato di essere un imprenditore afroamericano di Harlem nato nel 1938. Gli utenti hanno scoperto che questi account vendevano storie completamente fittizie, create dagli sviluppatori per aumentarne l'autenticitร . Ad esempio, โBrianโ ha affermato di essere una persona composita basata su interviste con veri pensionati, anche se le indagini hanno rivelato che non esistevano tali individui coinvolti.
In risposta a crescenti critiche, la portavoce di Meta, Liz Sweeney, ha descritto l'iniziativa come un โ๐ฌ๐จ๐ฅ๐จ ๐ฉ๐๐ซ ๐๐จ๐ฆ๐๐ง๐ณ๐ข๐จ,โ sottolineando che i bot facevano parte di una visione piรน ampia per integrare i personaggi AI nella piattaforma nel tempo. Meta ha citato un โ๐๐จ๐ซ๐ญ๐ฎ๐ง๐โ che impediva agli utenti di bloccare questi account come motivo della loro rimozione. Tuttavia, i critici rimangono scettici sulle intenzioni di Meta, sostenendo che questi bot erano progettati per aumentare l'engagement e i ricavi creando connessioni emotive con gli utenti, anche a spese della fiducia.
La controversia evidenzia i rischi degli esperimenti guidati dall'AI nei social media. Mentre Meta ha fatto un passo indietro sul suo ๐ซ๐จ๐ฅ๐ฅ๐จ๐ฎ๐ญ ๐๐๐ฅ๐ฅ'๐๐ ๐๐จ๐ญ, l'episodio sottolinea il delicato equilibrio tra innovazione e fiducia degli utenti in un'era in cui i contenuti generati dall'AI continuano a sfumare i confini tra realtร e finzione.