PANews, 4 gennaio - Secondo quanto riportato da Cryptoslate, in base al rapporto annuale del Ministero degli Interni del 2024, l'India ha intensificato i suoi sforzi per combattere le frodi legate alle criptovalute collaborando con i colossi tecnologici Google e Meta (ex Facebook). Il programma mira a combattere la crescente minaccia delle truffe "pig slaughtering", una forma di frode sugli investimenti in criptovalute che prende di mira gruppi vulnerabili come giovani disoccupati, casalinghe, studenti e persone in difficoltà economica.
Il rapporto descrive come queste truffe spesso attirino le vittime attraverso le piattaforme di social media e i motori di ricerca, promettendo che gli investimenti in criptovalute porteranno alti ritorni. Negli ultimi mesi, queste truffe sono diventate sempre più diffuse, con gli investitori che nel 2024 hanno perso oltre 3,6 miliardi di dollari a causa di queste frodi. I truffatori spesso si spacciano per consulenti finanziari o rappresentanti di aziende di investimento legittime, costruendo gradualmente la fiducia e poi convincendo le vittime a trasferire somme ingenti in schemi fraudolenti. Il ministero sottolinea che i truffatori abusano dei servizi pubblicitari di Google e degli annunci sponsorizzati di Meta per lanciare applicazioni dannose e attività di phishing. In risposta, il Centro di Coordinamento per il Crimine Informatica dell'India (I4C) ha stabilito protocolli per collaborare direttamente con queste piattaforme, contrassegnando le attività sospette, bloccando gli annunci e rimuovendo più rapidamente i contenuti fraudolenti.
Come parte di questo programma, il Centro di Coordinamento per il Crimine Informatica dell'India monitora attivamente le applicazioni di prestito digitale che sfruttano gli utenti vulnerabili e il malware bancario Android. Il centro condivide con Google l'elenco degli inserzionisti di phishing per una rapida rimozione e sospensione degli account. Allo stesso tempo, Meta gioca un ruolo cruciale nell'identificazione e nella rimozione delle pagine correlate alle truffe contrassegnate dall'I4C e delle applicazioni di prestito illegali.
Per proteggere gli utenti, Google Pay è stato integrato nel sistema di segnalazione e gestione delle frodi finanziarie per i cittadini (CFCFRMS), un'iniziativa importante. Questa integrazione aiuta a intercettare le transazioni fraudolente in tempo reale, consentendo alle autorità di rintracciare e congelare i beni.
Il rapporto indica che questo sistema ha risparmiato oltre 16 miliardi di rupie indiane solo nel 2023 e ha fornito sollievo a più di 575.000 vittime. Per rafforzare questi sforzi, il ministero ha prioritizzato l'educazione delle forze dell'ordine sull'analisi della blockchain, consentendo loro di rintracciare le transazioni criptate illegali e di sequestrare beni digitali coinvolti in frodi.