• Frax Finance ha approvato FIP-418 per utilizzare il token BUIDL di BlackRock come garanzia frxUSD.

  • La partnership unisce la finanza decentralizzata alla sicurezza patrimoniale tradizionale.

La comunità Frax ha approvato FIP-418, consentendo al token BUIDL di BlackRock di fungere da collaterale per la stablecoin frxUSD. Questa proposta è stata approvata all'unanimità dopo sei giorni di votazione, ha annunciato Frax Finance giovedì.

Il token BUIDL di BlackRock, un fondo del mercato monetario tokenizzato, investe in buoni del Tesoro USA, contanti e accordi di riacquisto. Garantisce stabilità, liquidità e un rischio di controparte ridotto per i detentori di frxUSD. Con oltre 10,4 trilioni di $ in asset in gestione, BlackRock aggiunge fiducia alla partnership.

"La proposta di Securitize di aggiungere il token BUIDL di BlackRock come supporto per la stablecoin USD di Frax è stata approvata." Un passo audace verso la finanza tokenizzata. Maggiori dettagli da @Rt_Watson in @TheBlock__ https://t.co/noc190BAlt

— Securitize (@Securitize) 2 gennaio 2025

Il fondatore di Frax Finance, Sam Kazemian, ha sottolineato la sinergia tra la trasparenza della blockchain e l'affidabilità del tesoro di BlackRock. Ha definito la collaborazione una pietra miliare nel collegare finanza decentralizzata e tradizionale. La stablecoin frxUSD sarà ancorata 1:1 al dollaro USA, sostenuta da titoli di stato americani.

Sono BUIDL e le Stablecoin che Offrono Rendimento il Futuro?

Securitize, la società di intermediazione per il BUIDL di BlackRock, ha inizialmente proposto di utilizzare il BUIDL come garanzia il 22 dicembre. La stablecoin supporta anche le conversioni fiat tramite Paxos, rendendola accessibile a utenti retail e istituzionali.

Gli sforzi di Frax Finance si allineano con la sua ricerca di un Master Account della Federal Reserve degli Stati Uniti. Questo legittimerebbe ulteriormente frxUSD come una stablecoin sicura e funzionale sia negli spazi DeFi che CeFi.

La mossa segue una crescente tendenza delle stablecoin che offrono rendimento. Queste stablecoin combinano stabilità con ricompense finanziarie, attirando investitori alla ricerca di alternative a opzioni senza rendimento. Curve Finance ed Ethena Labs hanno anche utilizzato BUIDL per stablecoin come USDtb e deUSD.

McKinsey prevede che gli asset tokenizzati raggiungano i 2 trilioni di dollari entro il 2030. Altre stime suggeriscono valori tra i 4 trilioni e i 16 trilioni di dollari entro lo stesso anno. Grandi aziende, tra cui Goldman Sachs, continuano a espandere progetti di tokenizzazione, segnalando un enorme potenziale di crescita.

Notizie Crypto in Evidenza Oggi: Le Balene Stanno Preparando il Palcoscenico per un Nuovo Rally di Dogecoin?