Il miliardario Elon Musk e il CEO di Ripple Brad Garlinghouse hanno unito le forze per opporsi alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, intensificando il controllo sulla battaglia legale in corso di Ripple con l'agenzia e le sue implicazioni più ampie per il settore delle criptovalute.
Questo sviluppo arriva mentre la SEC affronta una potenziale revisione importante dopo la vittoria elettorale di Donald Trump. Elon Musk, che ha avuto i suoi scontri con la SEC, ha recentemente descritto l'agenzia come una "istituzione armata che fa il lavoro sporco politico". Questa affermazione ha trovato forte riscontro in Garlinghouse e nella più ampia comunità crypto, in particolare mentre Ripple combatte le accuse di vendita di XRP come titolo non regolamentato.
È degno di nota che i commenti di Musk siano arrivati subito dopo la sentenza della Corte d'Appello del Quinto Circuito dello scorso mese, che ha criticato la SEC per aver oltrepassato il proprio mandato nell'approvare la politica delle quote di diversità di Nasdaq. La corte ha stabilito che la SEC ha agito illegalmente approvando una politica che richiede ai consigli aziendali di soddisfare le quote di diversità basate sull'identità o spiegare perché non lo hanno fatto. La decisione sottolinea che il ruolo della SEC è quello di garantire un mercato equo, non di imporre standard motivati politicamente.
Sebbene la decisione si concentri sui mercati azionari, ha significative implicazioni per l'industria crypto. Sostiene l'argomento di Ripple secondo cui la SEC sta superando la propria autorità attraverso la “regolamentazione per applicazione”, una posizione condivisa da leader del settore come Garlinghouse, Coinbase e Binance, tutti i quali si sono trovati coinvolti in battaglie legali o sotto il controllo della SEC negli ultimi anni.
Dal 2020, la battaglia legale di Ripple ha attirato l'attenzione in tutto lo spazio crypto. La vittoria parziale in tribunale dello scorso anno, in cui si è stabilito che XRP non è un titolo quando venduto al pubblico generale, ha segnato una pietra miliare significativa. Tuttavia, con il caso ancora irrisolto, Ripple rimane cauto, poiché il suo esito avrà implicazioni di vasta portata per XRP e il mercato crypto più ampio.
Nel frattempo, l'allineamento di Musk con Garlinghouse è fondamentale, soprattutto mentre Ripple continua ad espandersi a livello internazionale. Nonostante le sfide normative negli Stati Uniti che hanno limitato la crescita di XRP negli ultimi sette anni, la terza criptovaluta più grande ha registrato un notevole aumento, specialmente dopo la recente vittoria elettorale di Trump. Questa vittoria ha suscitato speranza per regolamenti più favorevoli alle criptovalute, segnalando un potenziale punto di svolta per XRP e il mercato delle criptovalute in generale.
Negli ultimi due mesi, XRP ha visto un notevole aumento, aumentando di oltre tre volte il suo prezzo e raggiungendo un picco di $2.61 all'inizio di questo mese. La sua capitalizzazione di mercato è aumentata drasticamente, passando da $106 miliardi a $160 miliardi solo nell'ultimo mese, sottolineando l'interesse crescente per l'asset e segnalando un'espansione continua.
Al momento della stampa, XRP veniva scambiato a $2.41, riflettendo un aumento dell'1.51% nelle ultime 24 ore.