Un uomo della California sta facendo causa a tre banche con sede in Asia, sostenendo che avrebbero potuto impedire ai truffatori di rubare quasi 1 milione di dollari in criptovalute. Ken Liem sostiene che Fubon Bank, Chong Hing Bank e DBS Bank hanno ignorato i segnali d'allarme che hanno consentito ai truffatori di truffarlo tramite una truffa di macellazione di maiali.
Liem afferma che i truffatori lo hanno attirato tramite LinkedIn a giugno 2023 con una falsa opportunità di investimento in criptovalute. Nel corso dei mesi, ha trasferito fondi, credendo che i truffatori stessero investendo per suo conto, ma si è rivelata una frode importante.
Banche accusate di ignorare segnali di allerta
Secondo il rapporto, i truffatori hanno dirottato fondi attraverso conti presso le banche e poi li hanno inviati a terzi. La causa accusa le banche di non aver rispettato gli standard Know Your Customer (KYC), Anti-Money Laundering e Bank Secrecy Act degli Stati Uniti. Afferma che hanno trascurato “un'alta probabilità” di attività fraudolente legate ai titolari dei conti.
Ha evidenziato che “Una semplice revisione avrebbe rivelato una completa mancanza di prove credibili che le loro attività commerciali fossero legali.” Ha aggiunto che hanno chiuso un “occhio” su attività sospette.
Ha accusato le banche di violare il Bank Secrecy Act degli Stati Uniti poiché DBS ha una filiale in California. D'altra parte, Fubon e Chong Hing hanno elaborato transazioni tramite Wells Fargo. Entità come Richou Trade, FFQI Trade, Xibing e Weidel sono anche nominate nella causa per aver rappresentato in modo errato l'uso dei fondi di Liem e per averli deviati su conti non autorizzati.
Liem sta cercando un processo con giuria e almeno 3 milioni di dollari di danni. Afferma che le banche e le entità collegate hanno svolto un ruolo nel facilitare la truffa.
Le perdite crypto scendono a 29 milioni di dollari a dicembre
A seguito di un aumento di tali casi, un recente rapporto del Federal Bureau of Investigation (FBI) ha rivelato un furto di Bitcoin da 308 milioni di dollari dalla DMM Bitcoin giapponese da parte di un gruppo chiamato “TraderTraitor.” Gli hacker hanno utilizzato una tattica ingannevole mentre si spacciavano per reclutatori su LinkedIn. Hanno quindi consegnato uno script Python malevolo a un dipendente di un'azienda di portafogli crypto tramite comunicazioni.
Dicembre 2024 ha visto un calo delle perdite crypto a 29 milioni di dollari. È riportato essere il numero mensile più basso dell'anno. Le aziende di sicurezza blockchain CertiK e PeckShield suggeriscono che si sia trattato di un enorme calo rispetto ai 115,8 milioni di dollari di perdite di ottobre.
#CertiKStatsAlert 🚨
Combinando tutti gli incidenti di dicembre, abbiamo confermato ~$28.6m persi a causa di sfruttamenti, hack e truffe.
Le perdite di dicembre sono le perdite mensili più basse che abbiamo registrato nel 2024.
Scam di uscita: ~$0.2m Prestiti flash: ~$1.7m Sfruttamenti: ~$26.7m
Maggiore dettagli qui sotto 👇 pic.twitter.com/gkQ06y4ndz
— CertiK Alert (@CertiKAlert) 31 dicembre 2024
CertiK ha riportato 28,6 milioni di dollari in perdite, mentre PeckShield ha registrato 24,7 milioni di dollari. Entrambe le aziende hanno mostrato una netta riduzione rispetto ai mesi precedenti. Nonostante il calo complessivo, dicembre ha avuto la sua parte di incidenti significativi, tra cui lo sfruttamento di GemPad e la violazione di LastPass.
GemPad ha subito uno sfruttamento grave in cui gli hacker hanno drenato 2,1 milioni di dollari sfruttando una vulnerabilità nei contratti smart della piattaforma. Nel frattempo, FEG ha subito una perdita di 1 milione di dollari a causa di un errore nel processo di verifica dei messaggi cross-chain.
Ottieni un lavoro Web3 ben retribuito in 90 giorni: La roadmap definitiva