🌟 Dopo El Salvador, la Svizzera potrebbe diventare il secondo paese a rendere il Bitcoin una valuta legale?
Recentemente, il governo federale svizzero ha proposto di includere il Bitcoin nelle riserve della banca nazionale, al pari dell'oro. Se la proposta verrà approvata, il Bitcoin diventerà ufficialmente parte della stabilità finanziaria e della sovranità svizzera, un'idea proveniente da gruppi di sostenitori del Bitcoin, con l'obiettivo di modificare la costituzione svizzera per riconoscere il Bitcoin come un asset sovrano.
La proposta mira a modificare la costituzione svizzera, consentendo alla banca centrale di costruire riserve monetarie diversificate, inclusi i Bitcoin, per rafforzare la stabilità finanziaria e la sovranità nazionale. Tuttavia, per approvare questa proposta è necessario un referendum popolare, e i sostenitori devono raccogliere 100.000 firme di cittadini svizzeri entro giugno 2026. Questa è una sfida notevole, poiché la popolazione totale della Svizzera è di soli 8,92 milioni, il che significa che è necessario il supporto dell'1,12% della popolazione.
Ricordate il primo paese al mondo a rendere il Bitcoin una valuta legale, El Salvador? Nell'ottobre 2022, quel paese ha collaborato con Lugano, in Svizzera, per promuovere l'adozione del Bitcoin in Europa. A tal fine, El Salvador ha aperto un apposito "ufficio Bitcoin" in Svizzera per sostenere questa iniziativa.
Nonostante la proposta abbia ricevuto un ampio sostegno, affronta anche molte sfide, poiché la banca centrale svizzera rimane scettica sulle criptovalute. Il presidente della banca centrale, Martin Schlegel, è cauto riguardo agli asset crittografici, inclusi Bitcoin ed Ether, sostenendo che la loro volatilità dei prezzi limita la loro fattibilità come mezzo di pagamento e menzionando che potrebbero essere coinvolti in attività illecite e affrontare sfide normative.
Nonostante queste preoccupazioni, la proposta stessa rappresenta un segno di un punto di svolta cruciale, riflettendo l'attenzione crescente di molti paesi e banche centrali verso l'integrazione delle valute digitali nei tradizionali quadri finanziari. Questa iniziativa si allinea anche con l'immagine pionieristica che la Svizzera ha stabilito nel campo dell'innovazione e dell'adozione delle criptovalute.
In futuro, osserveremo se questa proposta riuscirà a spingere la Svizzera a diventare il primo paese al mondo a includere il Bitcoin tra gli asset di riserva.
In conclusione, sostenitori del Bitcoin che vivono in Svizzera, se desiderate vedere questa proposta diventare realtà, mettetevi in azione e unitevi alla raccolta di firme a favore delle riserve di Bitcoin! Perché questo potrebbe essere un altro momento importante nella storia del Bitcoin!