Autore: Pzai, Foresight News

 

Come azienda con una strategia centrale basata sulle riserve di bitcoin, MicroStrategy (MSTR) ha ricevuto un grande interesse da parte degli investitori statunitensi negli ultimi anni grazie al suo fermo supporto per il bitcoin, unito a un ambiente di mercato entusiasta per il bitcoin.

Tuttavia, dal massimo storico di 589 dollari raggiunto il 21 novembre, le azioni di MSTR sono scese di oltre il 44% a 300 dollari, con un calo del valore di mercato del 34% solo nelle ultime due settimane. Come uno dei pochi asset cripto nel mercato azionario statunitense, le lievi variazioni dell'ambiente di mercato si sono trasformate in forti oscillazioni del prezzo delle azioni. E alla fine, la narrazione della "Federal Reserve cripto" potrà mantenere il suo splendore passato?

Ritorno dai massimi

A causa del suo modello di business, il prezzo delle azioni di MicroStrategy è altamente correlato al prezzo del bitcoin. A dicembre 2024, il prezzo del bitcoin era sceso di circa il 10% rispetto al massimo di 108.000 dollari, a circa 97.000 dollari. Questa correzione ha influenzato direttamente il valore del bilancio di MicroStrategy, portando a un impatto negativo sulle sue performance azionarie. Inoltre, il prezzo delle azioni di MicroStrategy ha storicamente mostrato un premio rispetto al valore delle sue partecipazioni in bitcoin. A novembre 2024, questo premio era di 3,5 volte, ma all'inizio del 2025 era sceso a 1,6 volte. La contrazione del premio indica che la fiducia degli investitori nella sua narrazione di "investimento in bitcoin a leva" sta diminuendo.

 

Correlazione tra il prezzo delle azioni di MSTR e il movimento del bitcoin (con riferimento al pair BTCUSD di Binance)

Fino a dicembre 2024, MicroStrategy detiene circa 446.000 bitcoin, del valore di circa 43 miliardi di dollari, diventando il più grande detentore di bitcoin tra le aziende a livello globale. Questa enorme quantità di possesso le conferisce una posizione importante nel mercato delle criptovalute e nello stesso mese è stata inclusa nell'indice Nasdaq, diventando uno dei pochi asset cripto in esso.

Ma al di fuori di MSTR, le aziende globali mantengono un atteggiamento relativamente cauto nei confronti del bitcoin come asset emergente, nonostante i potenziali ritorni e i vantaggi di diversificazione degli asset attirino l'attenzione di alcune aziende, l'alta volatilità, l'incertezza normativa e i problemi di compatibilità con le strategie finanziarie delle aziende tradizionali fanno sì che la maggior parte delle aziende scelga di attendere o di intraprendere tentativi limitati. Ad esempio, gli azionisti di Microsoft hanno respinto a dicembre 2024 una proposta di investimento in bitcoin, uno dei principali motivi era proprio l'alta volatilità del bitcoin che contrasta con la ricerca di stabilità negli investimenti delle aziende. Markus Thielen, fondatore di 10x Research, ha dichiarato in un rapporto ai clienti: "Con il prezzo delle azioni di MicroStrategy sceso del 44% dal picco, mentre altre aziende stanno adottando il bitcoin come strategia di riserva con scale più piccole, sembra che il potere positivo del bitcoin generato dalla crescente adozione delle aziende tradizionali stia perdendo slancio."

Pressione sulla strategia a leva

MicroStrategy finanzia l'accumulo continuo di bitcoin attraverso l'emissione di azioni e obbligazioni convertibili. Questa strategia è considerata un "volano per convertire la valuta fiat in bitcoin" durante un mercato rialzista del bitcoin, e ha attratto un gran numero di investitori. Il fondatore e CEO dell'azienda, Michael Saylor, ha dichiarato pubblicamente più volte che il bitcoin è "oro digitale" e il miglior strumento per proteggersi dall'inflazione. Inoltre, sta attivamente persuadendo le aziende e il governo statunitense ad abbracciare il bitcoin.

Poiché il modello di business di MicroStrategy dipende fortemente dal prezzo del bitcoin, qualsiasi fluttuazione del prezzo del bitcoin avrà un impatto significativo sul suo prezzo delle azioni. Dopo che il bitcoin ha raggiunto un massimo storico, alcuni investitori hanno scelto di raccogliere profitti, causando pressioni sul prezzo delle azioni di MicroStrategy. Da un punto di vista politico, gli asset correlati hanno anche subito una certa resistenza. La Federal Reserve ha inviato segnali da falco nella riunione di politica monetaria di dicembre 2024, suggerendo la possibilità di ulteriori aumenti dei tassi per contenere l'inflazione. Questo cambiamento di politica ha ridotto l'attrattiva degli asset correlati, e MicroStrategy, come strumento di investimento in bitcoin con leva, è stata particolarmente colpita.

La strategia a leva di MicroStrategy ha amplificato i guadagni durante i rialzi, ma ha anche aumentato i rischi durante i ribassi. Le preoccupazioni del mercato per il suo carico di debito e la capacità di rifinanziamento sono aumentate, specialmente in caso di ribasso del prezzo del bitcoin, l'azienda potrebbe affrontare una maggiore pressione finanziaria. Nel contesto della correzione del prezzo del bitcoin e del sentiment di mercato in calo, la narrazione di MicroStrategy è stata effettivamente messa in discussione nel breve termine. Le preoccupazioni degli investitori riguardo al suo alto premio e ai rischi di leva sono aumentate, portando a un forte calo del prezzo delle azioni.

Prospettive

Possiamo osservare che le performance delle azioni di MicroStrategy continueranno a dipendere fortemente dal prezzo del bitcoin. La sua posizione di "Federal Reserve cripto" è stata messa in discussione nel breve termine a causa della correzione del prezzo del bitcoin e del cambiamento del sentiment di mercato, ma il suo potenziale a lungo termine rimane legato all'andamento del prezzo del bitcoin e alla capacità dell'azienda di gestire il capitale. Se il prezzo del bitcoin torna a una traiettoria ascendente, la narrazione di MicroStrategy potrebbe riottenere supporto. In particolare, nel contesto in cui il bitcoin è previsto dal mercato come ampiamente accettato come riserva di valore durante il mandato di Trump, la sua strategia di accumulo continuo di bitcoin potrebbe ancora attrarre investitori nel lungo termine.

Con l'approccio più razionale degli investitori alla valutazione di MicroStrategy, la deleveraging del suo prezzo delle azioni potrebbe avvicinarsi al valore del suo possesso di bitcoin, piuttosto che mantenere un alto premio. Questo processo di razionalizzazione potrebbe portare a ulteriori aggiustamenti del prezzo delle azioni, ma offre anche migliori opportunità di ingresso per gli investitori a lungo termine.

Tuttavia, le nuove regole contabili che entreranno in vigore nel 2025 permetteranno a MicroStrategy di riportare il valore delle sue partecipazioni in bitcoin a valore equo, il che potrebbe aumentare significativamente il suo reddito netto e attirare più investitori istituzionali, fino a essere inclusa nell'indice S&P 500 (anche se questa possibilità è ridotta). Sebbene nel breve termine le performance delle azioni di MicroStrategy possano continuare a subire pressioni, la sua solida posizione come il maggiore detentore aziendale di bitcoin rimane di una certa rilevanza strategica nel mercato.

Fino al momento della pubblicazione, il prezzo delle azioni di MSTR era di 300,01 dollari. Con il mercato del bitcoin che si riscalda gradualmente, il sentiment di mercato potrebbe riflettersi anche nel suo prezzo. Se il mercato del bitcoin torna a una tendenza rialzista, MicroStrategy potrebbe di nuovo attirare l'attenzione degli investitori.