Una nuova iniziativa dell'Ufficio federale svizzero propone che la Banca nazionale svizzera (BNS) detenga Bitcoin nelle riserve, aprendo la strada al referendum. Il gruppo di 10 sostenitori, tra cui Giw Zanganeh di Tether e Yves Bennaïm di 2B4CH, vuole modificare la Costituzione in modo che la BNS riservi Bitcoin insieme all'oro.

Per arrivare al referendum dovranno essere raccolte 100.000 firme di cittadini svizzeri entro il 30 giugno 2026. Sebbene la BNS rimanga scettica riguardo alle criptovalute, la mossa mostra un crescente interesse per gli asset digitali in Svizzera, un paese noto per l’innovazione e l’adozione delle criptovalute. 🇨🇭💡