Gli investitori retail coreani si stanno riversando nel mercato azionario americano, scommettendo che durante il secondo mandato del presidente Trump, il mercato continuerà a salire, mentre si sentono frustrati per la scarsa performance del mercato azionario sudcoreano negli ultimi anni.

Gli investitori sudcoreani amano Tesla

Secondo quanto riportato dal Financial Times, entro la fine del 2024, gli investitori sudcoreani possederanno azioni americane per un valore record di 112,1 miliardi di dollari, con una crescita del 65% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel 2024, hanno venduto netto 5,4 trilioni di won coreani (circa 3,6 miliardi di dollari) di azioni Kospi, mentre l'indice è sceso del 10% nel 2024, rendendolo uno dei pochi mercati azionari in calo quest'anno.

Tesla è l'azione estera preferita dagli investitori sudcoreani, il che ha portato Elon Musk a definire i coreani "persone intelligenti" in un post su X a luglio. Fino al mese scorso, il valore totale delle azioni Tesla detenute da investitori privati coreani ammontava a 24,5 miliardi di dollari, seguite da Nvidia con 12,1 miliardi di dollari, Apple con 4,9 miliardi di dollari e Microsoft con 3,2 miliardi di dollari.

Il mercato azionario americano continua a raggiungere nuovi massimi, mentre il mercato azionario coreano mostra una performance deludente

Secondo i dati di Morgan Stanley Capital International (MSCI), il rendimento annualizzato totale per gli azionisti della Corea del Sud negli ultimi 10 anni è stato solo del 5%, mentre per il Giappone è del 10% e per gli Stati Uniti del 13%.

In aggiunta all'incertezza politica interna in Corea del Sud, l'elezione di Trump ha sollevato preoccupazioni per l'aumento dei dazi commerciali e la possibilità di sussidi ridotti per i produttori di batterie coreani, il che potrebbe rendere ancora più evidente la transizione degli investitori retail verso il mercato azionario americano quest'anno. Il prezzo delle azioni di Samsung è sceso a novembre ai minimi da quattro anni, con l'azienda che detiene il 18% dell'indice Kospi.

Circa due terzi delle aziende nell'indice Kospi hanno un rapporto prezzo/valore contabile (P/B ratio) inferiore a 1, il che significa che il loro valore di mercato è inferiore al valore dichiarato delle loro attività nette, suggerendo che queste aziende potrebbero essere sottovalutate.

Per stimolare un mercato azionario in calo, le autorità coreane hanno lanciato un nuovo indice sotto un programma di valorizzazione, concentrandosi sulle aziende che migliorano l'efficienza del capitale. Hanno anche promesso incentivi fiscali per le aziende che aumentano i ritorni per gli azionisti, mentre la tassa sulle plusvalenze originariamente prevista è stata annullata per placare gli investitori scontenti. Tuttavia, sembra che finora i risultati siano deludenti.

Oltre al mercato azionario americano, la Corea del Sud è anche un noto paese di trading di criptovalute. Oltre ai giovani che sognano di arricchirsi da un giorno all'altro, ci sono molti adulti e anziani che investono avidamente i loro fondi pensione, sperando di vivere senza preoccupazioni grazie al trading di criptovalute.

("Non voglio più essere un mendicante" l'economia della Corea del Sud è in crisi, e gli adulti e anziani si stanno lanciando nel trading di criptovalute)

Questo articolo "Il mercato azionario coreano è in caduta libera, gli investitori retail sudcoreani investono in criptovalute e nel mercato azionario americano, amano Tesla" è apparso per la prima volta su Chain News ABMedia.