Tasso di hash di Bitcoin (BTC)
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Il tasso di hash di Bitcoin (BTC) rappresenta la potenza computazionale totale utilizzata dai computer (minatori) nella rete di Bitcoin (BTC) per garantire la sicurezza della rete e supportare il processo di verifica delle transazioni.
Questo indicatore è calcolato in hash al secondo (H/s), e rappresenta il numero di tentativi necessari per risolvere un problema crittografico per aggiungere nuovi blocchi alla catena. Un tasso di hash più elevato significa una rete più sicura, poiché diventa sempre più difficile per gli attori malevoli controllare la maggior parte della potenza di mining.
Di conseguenza, ciò riflette la fiducia dei minatori nell'investire risorse aggiuntive per l'acquisto di nuovi computer e energia. Allo stesso tempo, una diminuzione del tasso di hash potrebbe indicare una riduzione della redditività del mining o influenze geopolitiche, come restrizioni energetiche o repressione normativa. Quando il tasso di hash diminuisce, significa che i minatori stanno spegnendo le attrezzature, prevedendo un calo dei profitti, e quindi il prezzo di BTC potrebbe scendere. Una volta che il prezzo di Bitcoin (BTC) scende al di sotto di un certo livello, gli ASIC (computer per mining) in grado di ottenere profitti diventano sempre meno.
Il tasso di hash di Bitcoin (BTC) può essere monitorato su molte piattaforme, tra cui CoinWarz, Bitiforcharts. A partire dal dicembre 2024, il tasso di hash di Bitcoin (BTC) supera gli 800 Ehash al secondo.
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