Odaily星球日报讯 Celsius Network ha presentato un avviso di appello il 31 dicembre dello scorso anno, contestando la decisione del giudice John Dorsey di rigettare la richiesta dell'agenzia di 2 miliardi di dollari per diffamazione contro FTX. L'appello è attualmente previsto per essere esaminato dal tribunale distrettuale. In precedenza, Celsius aveva accusato i dirigenti, i dipendenti e le società affiliate di FTX di dichiarazioni diffamatorie che avevano avuto un impatto negativo sulla reputazione e sulla salute finanziaria dell'azienda, accelerando presumibilmente il fallimento della società nel luglio 2022. Celsius sostiene che le dichiarazioni pubbliche di FTX hanno ridotto la fiducia dei clienti nei suoi servizi, costringendo i clienti a ritirare fondi e portando infine la piattaforma al fallimento. Secondo i documenti del tribunale, Celsius inizialmente ha presentato una richiesta di 2 miliardi di dollari basata su "dichiarazioni non verificate e denigratorie" diffuse da insider di FTX. Tuttavia, FTX ha respinto questa richiesta, affermando che le asserzioni di Celsius mancavano di prove sufficienti e non rientravano nell'ambito delle richieste di fallimento. Lo scorso dicembre, dopo più di un anno dalla prima presentazione della richiesta, Celsius ha modificato la sua domanda, riducendo l'importo della richiesta a 444 milioni di dollari. La richiesta modificata ha spostato l'attenzione su trasferimenti prioritari, sostenendo che alcuni pagamenti effettuati prima del fallimento di FTX dovrebbero essere recuperati. Tuttavia, il giudice Dorsey ha rigettato la richiesta originale e quella modificata per difetti procedurali. La sentenza sottolinea che Celsius non ha cercato l'approvazione del tribunale per la modifica successiva, mantenendo infine l'obiezione di FTX. La conclusione di Dorsey sottolinea che, indipendentemente dalla sostanza delle accuse, la richiesta modificata non può eludere i requisiti procedurali. (CryptoSlate)