Secondo TechFlow di Deep Tide, il 2 gennaio, Roger Bayston, responsabile degli asset digitali di Franklin Templeton, ha dichiarato a Blockworks che "diversificazione" diventerà la parola chiave per gli investimenti in criptovalute nel 2025. La società lancerà ETF su Bitcoin ed Ethereum rispettivamente a gennaio e luglio 2024, e recentemente la SEC ha approvato la richiesta di fondi indicizzati cripto della società e di Hashdex, consentendo di detenere entrambi gli asset, con la possibilità di includere ulteriori token in futuro.
David Mann, responsabile dei prodotti ETF e dei mercati dei capitali della società, ha rivelato che il team sta valutando altri asset crittografici con potenziale, per guidare la roadmap del prodotto. Nel campo dei fondi tokenizzati, il fondo monetario del governo degli Stati Uniti on-chain della società (FOBXX) ha raggiunto una dimensione di gestione di 430 milioni di dollari entro la fine di novembre 2024. Il fondo è stato lanciato nel 2021, ha realizzato trasferimenti di quote peer-to-peer ad aprile 2024 ed è stato lanciato sulla rete Coinbase L2 a ottobre. Bayston ha sottolineato che FOBXX, come prodotto reddito, può essere un'alternativa e un complemento per gli utenti di stablecoin.
Guardando al 2025, Franklin Templeton prevede di espandere il suo fondo tokenizzato BENJI dal mercato statunitense a quello globale. Nel frattempo, c'è un'ottimistica attesa per le richieste di ETF spot su asset crittografici come Solana e XRP, con la previsione che il nuovo leadership della SEC potrebbe avere un atteggiamento più aperto al riguardo.