strano, economisti di rilievo (Dmitrij Nekrasov per esempio che non è assolutamente putinista) sostengono che con questa intensità di guerra la Russia può durare fino a 40 anni

Crollo: la fine imminente del regime di Putin

L’economia russa sta implodendo, mettendo a rischio la presa del potere da parte di Vladimir Putin.
La sua strategia keynesiana per contrastare le sanzioni occidentali – basata su sussidi alla spesa e tassi di interesse artificialmente bassi – si è ritorta contro in modo catastrofico, facendo precipitare il paese in un ciclo di espansione e recessione che ora entra nella sua fase finale.

Il mercato immobiliare, sostenuto da mutui sovvenzionati dallo Stato a tassi bassi fino al 7% (nonostante l’inflazione reale stimata al 27% dal dottor Steve Hanke), sta al collasso.