La banca centrale cinese si occupa della regolamentazione delle criptovalute! Menziona il sistema di licenze di Hong Kong, mentre la Cina continentale continua a vietare le transazioni
La Banca Popolare Cinese (banca centrale) ha recentemente pubblicato il rapporto sulla stabilità finanziaria della Cina (2024), parte del quale si concentra sulle dinamiche di regolamentazione delle criptovalute nei vari paesi, e menziona in particolare che Hong Kong sta 'esplorando attivamente' un sistema di licenze per le criptovalute. Questo contrasta nettamente con la severa politica di divieto delle transazioni in criptovalute attuata dalle autorità cinesi, evidenziando le divergenze politiche tra Cina e Hong Kong riguardo alla regolamentazione delle criptovalute.
Il rapporto sulla stabilità finanziaria della Cina (2024) pubblicato il 28 dicembre menziona che, dato il rischio di spillover che le criptovalute possono comportare per la stabilità del sistema finanziario, le autorità di vigilanza di vari paesi stanno intensificando continuamente la regolamentazione delle criptovalute; attualmente, 51 giurisdizioni in tutto il mondo hanno imposto divieti o restrizioni sulle criptovalute, e alcune economie hanno modificato le leggi esistenti o hanno introdotto nuove normative.
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