È stata avviata una proposta in Svizzera per obbligare la Banca Nazionale Svizzera (SNB) a detenere Bitcoin come parte delle sue riserve insieme all'oro. Questa iniziativa, intitolata "Per una Svizzera Finanziariamente Forte, Sovrana e Responsabile," è stata ufficialmente registrata nella Gazzetta Federale il 31 dicembre 2024.
La proposta richiede la raccolta di 100.000 firme entro 18 mesi per qualificarsi per un referendum pubblico. Se avrà successo, porterà a una votazione a livello nazionale per modificare l'Articolo 99 della Costituzione Svizzera per includere Bitcoin tra gli attivi di riserva della SNB.
La SNB ha precedentemente espresso scetticismo nei confronti delle criptovalute. Nel novembre 2024, il presidente Martin Schlegel ha descritto le valute digitali come Bitcoin ed Ether come fenomeni di nicchia, citando preoccupazioni riguardo alla loro volatilità, consumo energetico e associazioni con attività illegali.
Questo sviluppo si allinea con un crescente interesse globale nell'incorporare Bitcoin nelle riserve nazionali. Notoriamente, El Salvador e Bhutan hanno già effettuato investimenti significativi in Bitcoin. Inoltre, sono in corso discussioni in paesi come gli Stati Uniti, il Brasile e la Polonia riguardo alla potenziale inclusione di Bitcoin nelle loro riserve nazionali.
La Banca Centrale Svizzera Affronta la Richiesta di Mantenere Bitcoin nelle Riserve