Il 2024 è stato un anno cruciale per l'Etiopia poiché ha generato circa 1 miliardo di dollari in profitti dal mining di BTC grazie al suo accesso a fonti di energia economiche, affidabili e rinnovabili.

L'Africa è una regione che produce unicorni fintech che forniscono soluzioni di pagamento a una popolazione altamente non bancarizzata (e altrettanto altamente “smartfonizzata”) e ai commercianti. Aziende come TymeBank, Moniepoint e Opay hanno guadagnato centinaia di milioni di dollari creando e mantenendo applicazioni mobili di pagamento e punti di contatto a terra. In condizioni in cui le banche sono assenti—l'80% degli africani non possiede carte bancarie—le soluzioni di denaro digitale stanno colmando il vuoto, e le criptovalute sono uno dei fattori che stanno plasmando la realtà finanziaria moderna del continente.

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L'Etiopia è entrata nella classifica globale del mining di BTC

Secondo Intellinews, nel 2023 solo il 35% degli etiopi aveva conti bancari. Tuttavia, ciò non ha impedito al paese di diventare uno dei leader mondiali nel mining di Bitcoin. Nel 2024, l'Etiopia è diventata il primo paese africano con un'operazione di mining di criptovalute sostenuta dallo stato su larga scala. Si prevede che le sue entrate raggiungano fino a 5,4 miliardi di dollari nel 2027.

La spina dorsale del successo dell'Etiopia nel settore è la Grande Diga Rinascimentale Etiope, una diga di gravità costruita sul fiume Nilo Blu entro il 2024. Il GERD è una delle 20 più grandi centrali idroelettriche del mondo e la più grande in Africa. Fornisce elettricità all'intero paese e produce abbastanza energia da esportare in altre nazioni.

I critici del Bitcoin hanno spesso sottolineato l'eccessivo consumo di energia della rete, osservando che molte operazioni di mining si trovano in paesi con elettricità economica che fanno affidamento su fonti fossili inquinanti. Tuttavia, l'Etiopia estrae Bitcoin utilizzando energia economica e pulita dal GERD. È interessante notare che solo la metà della popolazione etiope ha accesso all'elettricità. Ciò significa che una parte significativa dell'energia in eccesso può essere investita nel mining.

Nel 2024, l'Etiopia ha generato 1 miliardo di dollari attraverso il mining di Bitcoin. I profitti ottenuti dal mining aiutano a mantenere l'infrastruttura del GERD. Secondo Happy Coin News, l'operazione di mining ha rappresentato il 18% del reddito nazionale annuale del paese.

Il mining di Bitcoin porta il 18% delle entrate dell'Etiopia grazie all'uso della propria centrale idroelettrica GERD per minare criptovalute. Leggi di più: https://t.co/qkqiQLwciO

— Happy Coin News ☣️ (@happycoinnews) 28 dicembre 2024

Ad ottobre, il COO di Luxor Mining, Ethan Vera, ha elencato i componenti chiave del successo dell'Etiopia nel settore. Questi includono elettricità economica e l'uso di dispositivi di mining di media generazione che consumano meno energia e costano meno rispetto alle macchine più recenti. I principali modelli utilizzati in Etiopia, secondo Vera, sono il Bitmain S19J Pro e l'A1346 di Canaan.

Il piano d'azione etiope

Nel 2024, l'Etiopia ha contribuito con il 2,25% della potenza di hash globale nel mining di Bitcoin. Secondo Luxor Mining, l'Etiopia è il prossimo maggiore contributore di potenza di hash dopo gli USA, Hong Kong e l'Asia.

Il successo dell'Etiopia dimostra che i governi possono utilizzare le criptovalute per finanziare lo sviluppo delle infrastrutture e sollevare le economie locali. L'Etiopia è emersa come leader nel mining di Bitcoin senza compromettere la sostenibilità ambientale. È importante notare che il mining verde richiede un facile accesso a energia pulita mentre i profitti vengono reinvestiti nello sviluppo della diga, rappresentando uno scenario vantaggioso per tutti.

Mentre l'Etiopia stava costruendo la sua potenza di mining, altri paesi hanno preso nota. La Repubblica Democratica del Congo, ad esempio, prevede di costruire la propria operazione di mining pulito nel Parco Nazionale Virunga. Nel frattempo, i piccoli operatori in altri paesi stanno sviluppando reti locali per supportare le operazioni di mining di base. Iniziative come Gridless e Trojan Mining stanno anche promuovendo sforzi di mining di Bitcoin ecologici in Africa.

L'Etiopia sta aprendo la strada ad altri paesi africani per capitalizzare sulle fonti di energia rinnovabile per costruire operazioni di mining di Bitcoin. Sforzi simili in tutto il continente potrebbero iniettare vitalità nelle economie locali, amplificare la rivoluzione fintech in corso e aprire nuove opportunità per le nazioni africane.

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