Analisi: ai16z ha comunicato con a16z via email e entrambe le parti stanno promuovendo congiuntamente il progetto DUNA, quindi non c'è bisogno di preoccuparsi per la violazione del marchio

Rapporto di Odaily: Riguardo alla questione se "ai16z" possa aver violato il marchio a16z, l'utente @0xjunkdogg ha dichiarato che non c'è bisogno di preoccuparsi per questa situazione e ha fornito la seguente spiegazione:

1. È stata effettuata comunicazione con a16z via email;

2. Il CTO di a16z è attualmente presente nel Discord di ai16z, ma non ha ancora rilasciato dichiarazioni pubbliche;

3. Mark Andreessen, co-fondatore di a16z, ha condiviso contenuti correlati;

4. ai16z e a16z stanno promuovendo congiuntamente il progetto DUNA, che mira a legalizzare le DAO negli Stati Uniti. In precedenza, a16z aveva già stabilito un quadro giuridico per le DAO in alcuni stati, e le due parti stanno attualmente lavorando per espandere la sua copertura legale.

Oggi, il partner di gestione di Dragonfly, Haseeb Qureshi, ha postato su X, ponendo una domanda ovvia: "Poiché ai16z è ora un token con una capitalizzazione di mercato superiore a $1 miliardo, non viola il marchio di a16z? ai16z inizialmente sembrava una parodia, ma ora sembra essere diventato un progetto più legittimo con un piano più positivo." Ha cercato l'aiuto di avvocati specializzati in proprietà intellettuale per chiarire i suoi dubbi. Ha ulteriormente affermato: "Se non c'è intenzione commerciale, è difficile diventare un token con una capitalizzazione di mercato di $1 miliardo."

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