CoinVoice ha recentemente appreso, secondo quanto riportato da Crowdfund Insider, che il rapporto del 2024 sulla conoscenza delle criptovalute pubblicato da Crypto Literacy mostra un notevole aumento del riconoscimento delle attività digitali da parte degli intervistati. Il sondaggio ha rivelato che il 98,6% degli intervistati che si considerano ben informati possiede criptovalute, mentre solo il 32% degli intervistati possiede criptovalute con una comprensione limitata. Le scoperte chiave del sondaggio includono:
Gli intervistati con una conoscenza avanzata hanno tre volte più probabilità di possedere criptovalute rispetto a coloro che hanno una conoscenza limitata, il 31,8% degli intervistati afferma di avere una buona comprensione delle criptovalute, un notevole aumento rispetto all'11,0% del 2022;
Il 29% degli intervistati considera le criptovalute come una strategia di pensionamento a lungo termine, il 22% le usa per il trading quotidiano;
Il 59% degli intervistati ritiene che la chiarezza normativa sia il compito più importante del nuovo governo;
La percentuale di intervistati che considerano le criptovalute "estremamente pericolose" è scesa dal 43,1% al 35,2%, con più persone che le vedono come "un certo rischio" o "neutre"; il 26,6% degli intervistati esprime ancora dubbi sull'origine del valore delle criptovalute;
Solo il 22% degli intervistati riconosce correttamente l'importanza delle chiavi private, il 14% comprende la funzionalità della DeFi, il 9% sa quale ruolo gioca lo staking nell'ecosistema blockchain.
Il sondaggio è stato condotto nell'ottobre 2024 e ha coinvolto 670 intervistati statunitensi, coprendo diverse età, generi e livelli di reddito, con l'obiettivo di fornire intuizioni pratiche per iniziative educative e politiche. [Link originale]